British Invasion: perché gli attori britannici conquistano Hollywood

Trovare la prossima giovane star britannica è diventato un grande affare a Hollywood: molti agenti americani vanno nel Regno Unito a cercare fra teatri e scuole di recitazione la prossima grande stella.

 

Un primo esempio di questa moderna ‘invasione britannica’ è la serie televisiva americana The Wire, ambientata a Baltimora, che vedeva nel cast Idris Elba e Dominic West.

British InvasionUn altro può essere il fatto che la maggior parte dei supereroi di oggi sono inglesi. Henry Cavill è perfetto per Superman, e Christian Bale era perfetto per Batman.

Ormai la storia è diventata una ricerca del miglior attore. Si tratta infatti di riuscire ad individuare per un determinato ruolo la persona più giusta che si può trovare nell’ambiente, indipendentemente dalla provenienza e dall’accento.

C’è anche da dire che in Gran Bretagna gli attori sono in grado di replicare quegli accenti americani che li rendebbero molto più versatili e competitivi ai casting.

Nel Regno Unito, inolte, la recitazione è basata molto sulla formazione teatrale. Non c’è una vera e propria cultura della celebrità in teatro, le persone sono obbligate a lavorare sodo e a essere considerate tutto sullo stesso piano. Avere a che fare con spettacoli teatrali è davvero un ottimo allenamento, e fornisce agli attori le giuste fondamenta.

Benedict Cumberbatch aka Doctor Strange, Tom Hiddleston aka Loki, Christian Bale aka Batman, Henry Cavill aka Superman, James McAvoy aka Professor X, Michael Fassbender aka Magneto, Andrew Garfield aka Spiderman, e molti altri si sono formati attraverso scuole di recitazione britanniche ed è evidente che i risultati parlano da soli.

Fonte: The Hollywood Reporter

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