George Lucas contro la Disney: “Ho venduto Star Wars agli schiavisti bianchi.”

Dopo tutto il successo al botteghino e l’entusiasmo che ha circondato Star Wars il Risveglio della Forza prima, dopo e durante l’uscita, arriva la doccia fredda, anzi gelata, da parte di George Lucas che con espressioni molto chiare e a tratti colorite dichiara tutto il suo disappunto per il film di JJ Abrams e tutto il rammarico per aver “lasciato andare i suoi figli” ovvero aver venduto la LucasFilm e il franchise di Star Wars alla Disney.

 

Ecco le sue parole:

“Ho preso la decisione di vendere la compagnia perché guardo al futuro, ho una moglie, dei figli, voglio costruire un museo e voglio fare film sperimentali. La mia vita stava andando in una direzione diversa. Gli ultimi film che ho fatto sono costati molti soldi alla compagnia. E pensavo non fosse giusto per la gente che lavorava lì.”

“Alla Disney hanno dato un’occhiata alla mia storia per la nuova trilogia e hanno detto: ‘Vogliamo fare qualcosa per i fan.’ La gente non capisce che Star Wars è fondamentalmente una soap opera e parla di problemi di famiglia. Non parla di astronavi. Quindi hanno deciso di non usare le mie storie e di farlo a modo loro. Così ho deciso di andarmene per la mia strada e di lasciarli fare.”

“Volevano fare un film retrò. Non mi piace. Ho lavorato duramente per rendere diverso ogni film che ho fatto. Erano completamente diversi. Pianeti diversi. Astronavi diverse da realizzare.”

“Quando rompi con qualcuno, la prima regola è niente telefonate. La seconda regola, non andare a casa sua per vedere cosa sta facendo. La terza, non andare alla sua caffetteria a dire che gli darai fuoco. Devi dire basta, è il passato, devo andare avanti.”

“Dentro di te senti di non poterlo fare. Quei film sono tuoi figli. Li ho amati, li ho creati e poi li ho venduti agli schiavisti bianchi.”

Che ve ne pare?

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