Hollywood sta preparando due film sull’attacco al consolato Usa a Bengasi, in Libia, l’11 settembre del 2012. Uno sarà diretto da Michael Bay per la Paramount con protagonista John Krasinski. L’altro sarà sviluppato dalla Relativity Media e dalla produttrice di Cinquanta sfumature di grigio Dana Brunetti.

 

Michael BayNon è la prima volta che l’industria cinematografica a stelle e strisce si concentra con più di un film sugli stessi temi, storie e personaggi, magari a distanza ravvicinata. Accade anche questa volta, con due film incentrati sui fatti che hanno insanguinato Bengasi l’11 settembre 2012 quando l’attacco alla sede diplomatica degli Stati provocò la morte dell’ambasciatore americano in Libia Christopher Stevens, di un altro funzionario dell’intelligence Usa e quella di due marine.

Il primo progetto, firmato lo scorso autunno, è quello di Michael Bay con John Krasinski e consiste nell’adattamento del libro di Mitchell Zuckoff 13 Hours: The Inside Account of What Really Happened in Benghazi, che ricostruisce gli eventi accaduti.

La Relativity e Dana Brunetti hanno, invece, acquistato i diritti per portare sul grande schermo le storie di Tyrone Woods e Glen Doherty, i due ex membri dei Navy Seals che facevano parte della sicurezza della sede diplomatica americana e sono morti nell’attacco per proteggere e salvare più di trenta persone.

 Storie di conflitti e di eroismi, che hanno trovato terreno fertile nel grande successo di botteghino e di critica di American Sniper di Clint Eastwood. Il film di Michael Bay è comunque in vantaggio, perché Relativity Media sta aspettando di visionare lo script terminato prima di scegliere il regista.

Fonte: Hollywood Press

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