Bryan Singer vorrebbe introdurle, ma per farlo ha bisogno del giusto modo. Così il regista di X-Men Apocalypse ha dichiarato in merito alla presenza o meno delle classiche tute colorate che da sempre contraddistinguono i mutanti di Xavier, gli X-Men, dagli altri mutanti dei fumetti Marvel.
Il regista, parlando con Yahoo Movie, ha dichiarato: “Si tratta di qualcosa verso cui ho un profondo interesse, voglio solo farlo nella maniera migliore”.
In X-Men Apocalypse il regista si trova anche ad avere a che fare con tre (quattro) giovani X-Men che però ha già raccontato nella loro vita adulta. “I giovani Jean, Scott e Tempersta, ovviamente anche Nightcrawler. Sono personaggi molto differenti rispetto a quelli che eranopresenti nella prima trilogia. Sono in quel momento delle loro vite che definisce per sempre quello che diventeranno. E questo per me è molto eccitante, tornare indietro a come quei personaggi che conosciamo così bene, che io ho creato tanti anni fa, erano un tempo, a quanto eranodiversi quando hanno cominciato”.
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Con Bryan Singer alla regia e allo script, in X-Men Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Fonte: Yahoo! Movies

