Anche Roland Emmerich ha detto la sua. Hollywood continua a dividersi sulla piattaforma Screening Room, il nuovo servizio proposto dal fondatore di Napster, Sean Parker, che permetterebbe con un set-top box (del costo di 150 dollari) di noleggiare a casa film in uscita contemporanea con le sale cinematografiche per sole 48 ore alla non modifica cifra di 50 dollari.
La start-up di Parker e del partner Prem Akkaraju ha già incontrato l’interesse della catena cinematografica AMC e incassato il parere favorevole di registi illustri del calibro di Steven Spielberg, Peter Jackson, Martin Scorsese, oltre a J.J. Abrams, Taylor Hackford e Frank Marshall.
Si sono, invece, dichiarati contrari al progetto James Cameron, Jon Landau e Christopher Nolan. Alla lista si aggiunge ora anche Roland Emmerich. Il regista di Independence Day ha espresso chiaramente su Twitter la sua posizione, sottolineando l’importanza di sostenere e tutelare l’esperienza cinematografica.
I'm with Nolan, Landau and Cameron. It's crucial that we support and protect the cinematic experience. https://t.co/yFiFl5UGLf
— Roland Emmerich (@rolandemmerich) March 17, 2016
È un dibattito, quello sul modello di fruizione e distribuzione dei film, destinato a dividere ancora per un po’. La piattaforma Screening Room aumenterà il pubblico o appiattirà e snaturerà l’esperienza di visione cinematografica?
Fonte: Deadline