Bryan Singer: nuove accuse di molestie sessuali per il regista

Nuove e pesanti accuse di molestie sessuali sono state rivolte a Bryan Singer, dopo che ad Ottobre scorso il regista era stato pubblicamente denunciato dalla rivista Esquire. Stavolta le vittime sarebbero quattro attori, di cui uno soltanto ha rivelato la sua identità (Victor Valdovinos): nel servizio di Atlantis si parla di violenze e rapporti sessuali contro la volontà dei ragazzi.

 

Singer si comportava da tipico predatore. Prima faceva ubriacare le persone o le drogava e poi le costringeva a fare sesso con loro“, racconta una vittima. Tempestiva la riposta dell’avvocato di Singer, che nega qualsiasi dichiarazione, mentre il suo cliente definisce l’articolo del magazine una “sbavatura omofobica“.

Questa inchiesta è iniziata insieme ai redattori di Esquire” fanno sapere gli autori del pezzo. “Dopo mesi di ricerche e il vaglio da parte dell’avvocato, siamo stati autorizzati a pubblicarla. Successivamente hanno oltraggiato il nostro lavoro e non sappiamo perché. Ci sentiamo fortunati che l’Atlantic abbia deciso di lavorare con noi, e siamo grati che il pezzo sia passato attraverso un altro rigoroso controllo dei fatti e un solido controllo legale. Vogliamo che le presunte vittime abbiano ora la possibilità di essere ascoltate e speriamo che la sostanza delle loro accuse resti al centro dell’attenzione“.

Vi ricordiamo che Singer è stato accusato per la prima volta nel 2014, da Michael Egan. Poi nel 2017 è stato Cesar Sanchez-Guzman ad accusare Singer di averlo costretto a un rapporto sessuale nel 2003, quando aveva 17 anni. Sanchez-Guzman, all’epoca dei fatti un attore, ha riportato che Singer si era offerto di aiutarlo con la sua carriera. Il regista ha tentato di far cadere le accuse e indicando la bancarotta di Sanchez-Guzman nel 2014 come causa principale dell’accusa. Adesso, il regista, prima che esca su Esquire un articolo a sua detta diffamatorio, si difende con un messaggio pubblico che riporta:

Bryan Singer ancora sotto accusa alla vigilia dell’uscita di Bohemian Rhapsody

Fonte: Variety

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