PGA 2019: a Green Book il premio per il miglior film

Il sindacato dei produttori di Hollywood si è espresso: il vincitore del PGA 2019 è Green Book, il film di Peter Farrelly con protagonisti Viggo Mortensen e Mahershala Ali, che ha battuto la concorrenza di altissimo profilo di film quali BlacKkKlansman, La Favorita e soprattutto Roma, di Alfonso Cuaron, che era il film favorito per la corsa agli Oscar.

 

Proprio in ottica Academy Awards, il PGA si è allineato con il premio Oscar al miglior film per 20 anni negli ultimi 29, incluso il caso dello scorso anno: La Forma dell’Acqua. Nei due anni precedenti, però, l’esito è stato differente, con il PGA andato a La la Land e a La Grande Scommessa e l’Oscar invece assegnato a Moonlight e Spotlight. Nei casi di Birdman, 12 Anni Schiavo, Argo, The Artist, Il Discorso del Re, THe Hurt Locker, The Millionaire e Non è un Paese per Vecchi, PGA e Oscar si sono invece allineati.

Riuscirà il film prodotto da Jim Burke, Charles B. Wessler, Brian Currie, Peter Farrelly e Nick Vallelonga ad aggiudicarsi la vittoria agli Academy Awards?

Per quanto riguarda invece il film d’animazione, la vittoria è andata a Spider-Man: Un nuovo universo, che ha battuto la concorrenza Disney e si avvia, con grande merito, da favorito agli Oscar, ai quali dovrebbe certamente essere nominato.

Ecco i vincitori dei PGA 2019

  • Darryl F. Zanuck Award per il miglior produttore di un lungometraggio:

GREEN BOOK
Producers: Jim Burke, Charles B. Wessler, Brian Currie, Peter Farrelly, Nick Vallelonga

  • Miglior produttore di un documentario:

“Won’t You Be My Neighbor?”
Producers: Morgan Neville, Nicholas Ma, Caryn Capotosto

  • Miglior produttore di un film d’animazione:

SPIDER-MAN: UN NUOVO UNIVERSO
Producers: Avi Arad, Phil Lord & Christopher Miller, Amy Pascal, Christina Steinberg

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