Black Widow arriverà nelle sale il prossimo Novembre. Il cinecomic Marvel con Scarlett Johansson sarebbe dovuto arrivare nelle sale lo scorso Maggio, ma è stato posticipato a causa dell’emergenza Coronavirus.
In una recente intervista con Empire, è stata proprio la Johansson a condividere i suoi pensieri in merito ad alcuni temi femministi che saranno al centro dell’atteso cinecomic: “Penso che questo film in particolare rifletta molto quello che sta succedendo riguardo al movimento Time’s Up e al movimento #MeToo.”
“Sarebbe un tale errore se non affrontassimo quel discorso, se questo film non prendesse quella situazione di petto”, ha spiegato l’attrice. “Penso che, in particolare per Cate, la nostra regista, fosse davvero importante fare un film sulle donne che aiutano altre donne, che sollevano altre donne da una situazione molto difficile. Qualcuno mi ha chiesto se Natasha fosse una femminista. Certo che lo è, è ovvio! È una domanda assurda.”
Insieme alle dichiarazioni dell’attrice, la fonte ha condiviso anche una nuova immagine ufficiale di Black Widow. La still in questione ci mostra un confronto alquanto teso tra Natasha Romanoff e il malvagio Taskmaster. La campagna marketing del film si è bloccata a causa del COVID-19, ma dovrebbe riprendere nelle prossime settimane (con un nuovo trailer che dovrebbe essere rilasciato a breve).
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La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh e Rachel Weisz.
In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.