Iron Man 2: le critiche influenzarono l’approccio dei Marvel Studios ai sequel

In un libro di recente pubblicazione dedicato alla storia del MCU, viene rivelato che le critiche a Iron Man 2 influenzarono l'approccio dei Marvel Studios ai sequel.

A quanto pare, sono state le recensioni di Iron Man 2 a cambiare l’approccio dei Marvel Studios nei confronti dei sequel dei film del Marvel Cinematic Universe. Come ricorda il libro di recente pubblicazione “The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe” (via CBR), il sequel non è stato accolto dalla critica come il suo predecessore.

 

Laddove il primo Iron Man vanta un punteggio della critica “Fresh” del 94% su Rotten Tomatoes con una valutazione media di 7,7/10, Iron Man 2 vanta invece un “Fresh” del 72% tra i critici, con un punteggio medio di 6,5/10. Secondo i giornalisti: “Iron Man 2 non è propriamente la ventata d’aria fresca che era stato Iron Man. Tuttavia, questo sequel si avvicina al predecessore grazie a solide performance e a una trama ricca di azione.”

Secondo The Story of Marvel Studios, “la risposta della critica di Iron Man 2 spinge lo studio a prendersi una pausa. Soprattutto perché il desiderio di realizzare subito un nuovo Iron Man era venuta alla Marvel Entertainment, a New York. La lezione che i Marvel Studios hanno tratto dall’esperienza di Iron Man 2 è stata semplice ma di vitale importanza: al di là di tutto, assicurati sempre che ci sia una valida ragione creativa per fare un sequel.”

Il libro, tuttavia, riconosce alcuni “meriti significativi” che Iron Man 2 ha dato al più ampio MCU, tra cui “dare vita alla storia familiare di Tony Stark, alle sue complicate alleanze e ai suoi demoni personali”, oltre a introdurre Natasha Romanoff/Vedova Nera all’interno del franchise. Inoltre, il film ha dato origine ad un altro sequel, Iron Man 3, che tre anni dopo ricevette un’accoglienza più calorosa, nonostante la controversia sul famigerato colpo di scena del Mandarino.

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