Lorenzo Mieli si è assicurato i diritti del romanzo di Italo Calvino “Il barone rampante”

The Apartment Pictures

Il produttore italiano Lorenzo Mieli, i cui crediti recenti includono Bones And All di Luca GuadagninoE’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e la versione TV di successo di HBO My Brilliant Frien, ha svelato i piani per un adattamento per una  serie limitata del classico romanzo italiano di Italo Calvino “Il barone rampante”.

 

Pubblicato nel 1957, l’opera metaforica e filosofica ruota attorno a un giovane barone che scala un albero dopo una lite con il padre e vi rimane per il resto della sua vita. È il secondo volume della trilogia fantasy dello scrittore Calvino I nostri antenati, formata inoltre da Il visconte dimezzato (1952) e Il cavaliere inesistente (1959). L’opera ha vinto il prestigioso Premio Viareggio in Italia nel 1957 ed è l’opera di narrativa più venduta di Calvino insieme al suo romanzo del 1979 Se una notte d’inverno un viaggiatore. Mieli ha annunciato i suoi progetti per il romanzo lunedì durante una masterclass al London Film Festival, a cui ha partecipato con Bones And All e Esterno Notte di Marco Bellocchio.

“È in assoluto il più importante scrittore italiano del 20° secolo”, ha rivelato Lorenzo Mieli a Deadline prima del suo panel. “Sono ossessionato dal suo lavoro da sempre e riuscire a ottenere questi diritti per me è già un risultato incredibile”, ha continuato, aggiungendo che ha trascorso più di tre anni per assicurarsi i diritti. “Il barone rampante è un vero classico e il compito di adattarlo in una serie limitata è molto impegnativo e serio per me a livello creativo. Voglio trovare uno scrittore/regista che ami e capisca davvero Calvino e questo libro e possa fare un lavoro creativo incredibile tanto quanto Calvino ha fatto scrivendolo”.

Ad oggi, dell’opera di Calvino c’è stato un solo adattamento in serie: un adattamento in sei puntate della Rai della sua raccolta di racconti Marcovaldo, sulle vicende di un uomo che emigra dal Sud impoverito d’Italia al Nord industriale in gli anni ’50, con Nanni Loy nel ruolo di protagonista. Il progetto Calvino è tra un numero crescente di adattamenti sulla lista di Mieli sotto la sua società con sede a Roma The Apartment Pictures, sostenuta da Fremantle. Altri adattamenti imminenti nelle opere includono il dramma televisivo storico M, adattato dal romanzo bestseller di Antonio Scurati M. Son Of The Century sull’ascesa di Benito Mussolini, a cui Joe Wright è legato alla regia.

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