Oppenheimer: ecco com’è stata creata una finta esplosione nucleare senza CGI

Oppenheimer Film 2023

Il supervisore degli effetti speciali di Oppenheimer, Scott R. Fisher, spiega come ha creato una finta esplosione nucleare senza l’uso di CGI. Diretto da Christopher Nolan, Oppenheimer racconta la vita e la carriera del fisico teorico J. Robert Oppenheimer, che fu una delle figure chiave responsabili della creazione della bomba atomica. L’epopea storica vede Cillian Murphy nel ruolo del protagonista dopo che per molti anni ha lavorato con Nolan sempre in ruoli secondari.

 

Fisher fa un tuffo profondo negli effetti speciali del film in una nuova intervista con Total Film (tramite Slash Film). Il supervisore degli effetti speciali entra nei dettagli su come è riuscito a creare un’esplosione di una bomba nucleare senza CGI, rivelando che si sono affidati ad alcune tecniche di ripresa “vecchia scuola” per farlo sembrare reale.

“È come una tecnica della vecchia scuola. Non le chiamiamo miniature; le chiamiamo big-ature. Le facciamo più grandi che possiamo, ma riduciamo la scala in modo che sia gestibile. Si avvicina la fotocamera e lo si fa nell’ambiente il più grande possibile.

Si tratta principalmente di benzina, propano, cose del genere. Ma poi introduciamo anche cose come polvere di alluminio e magnesio per migliorare davvero la luminosità e dargli un certo aspetto. Abbiamo fatto un po’ di esperimenti, perché volevamo davvero che tutti parlassero di quel lampo, quella luminosità. Quindi abbiamo cercato di replicarlo il più possibile”.

È stato rivelato per la prima volta l’anno scorso che l’esplosione nucleare di Oppenheimer è stata creata senza CGI, il che è emblematico dell’atteggiamento generale di Nolan verso gli effetti pratici. Sebbene i film di Nolan presentino certamente CGI, è quasi sempre per abbellire o migliorare le scene che sono state catturate dalla telecamera. È la dedizione del regista alle tecniche cinematografiche della vecchia scuola che fa davvero risaltare i suoi film nel panorama del cinema moderno, con il suo uso di effetti pratici che conferiscono all’azione una sensazione tattile e realistica che la CGI non può proprio replicare.

Il film, che la Universal distribuirà dal 21 luglio, è una delle uscite estive più ambiziose degli ultimi anni. Quella estiva è una stagione che di solito è riservata ai film di evasione e ai film sui supereroi, ma Oppenheimer è alle prese con alcuni temi pesanti, per non parlare del fatto che racconta di uno sviluppo scientifico che ha rimodellato il corso della storia. Oppenheimer ha guidato il Progetto Manhattan come capo del Los Alamos Laboratory, prima di diventare un critico delle armi di distruzione di massa. “La sua storia è sia un sogno che un incubo”, ha detto Nolan.

Il film è stato girato in 70 mm con telecamere Imax e il trailer che Nolan ha condiviso alternava scene in bianco e nero e scene a colori con un design di produzione impeccabile. Un Cillian Murphy dall’aspetto scarno e con in testa un fedora è un duplicato esatto di Oppenheimer, e ha l’aria di un distruttore di mondi.

Con a capo Murphy, che è un fedelissimo di Christopher Nolan, il cast del film si presenta davvero ricchissimo di star. Ci sono anche Matt Damon nei panni del generale Leslie Groves, Robert Downey Jr. nei panni di Lewis Strauss, un membro della Commissione per l’energia atomica, ed Emily Blunt nei panni della moglie di Oppenheimer, Katherine. Il cast include anche Rami Malek e Florence Pugh.

Oppenheimer uscirà al cinema in Italia il 23 agosto 2023. Distribuito da Universal Pictures.

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