Mentre si attende l’uscita su Netflix di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco, il nuovo film di Zack Snyder e primo capitolo di una saga di fantascienza pronta ad espandersi nel tempo, sono ora arrivate online le prime reazioni della critica al film. Come avvenuto per i precedenti lungometraggi del regista, anche questo suo nuovo lavoro ha fortemente diviso quanti lo hanno visto in chi lo ha amato e chi lo ha odiato, ma sembra esserci posto anche per delle vie di mezzo. Tra i giudizi negativi spicca sicuramente quello di Eric Italiano di BroBible ha ammesso che Rebel Moon è stato “il primo film dal quale sono uscito prima della fine da molto, molto tempo”, criticandone la “cattiva recitazione” e suggerendo che il film è “un banchetto per chi odia Zack Snyder.”
Di un parere simile è anche Matt Neglia di Next Best Pictures, che ha scritto che “il film avrebbe dovuto allinearsi con la mia predilezione per la narrazione epica, ma mi ha lasciato distaccato. L’esecuzione goffa di Zack Snyder rende anche il dramma in modo elementare fino a renderlo quasi noioso. Fantascienza derivata con azione al rallentatore insignificante e personaggi noiosi”. Brandon Davis di ComicBook.com riporta invece che “volevo amare Rebel Moon”, ma di aver percepito che “la storia ambiziosa avrebbe potuto essere raccontata meglio”, affermando però anche che “la versione estesa probabilmente lo migliorerà. Ha un grande stile, ma quest’ambiziosa storia avrebbe potuto essere raccontata meglio.”
C’è però anche chi ha apprezzato il film, come Molly Edwards di GamesRadar, che scrive: “Ok, #RebelMoon è semplicemente epico. Grandi proporzioni, bellissime immagini (ovviamente), azione fantastica e una mitologia davvero affascinante. Ci sono un sacco di entusiasmanti anticipazioni per quello che verrà, ma è comunque molto soddisfacente come film a sé stante. Jimmy mi ha rubato il cuore.” Di un parare simile è Kirsten Acuna di Insider, che ha descritto il film come come una “lettera d’amore a Star Wars. Riesco a vedere i riferimenti. Volevo di più di alcuni personaggi (Djimon Hounsou), ma Ed Skrein ruba la scena in ogni momento”.
La trama di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco
La sinossi del film recita: dopo essersi schiantata su una luna ai confini dell’universo, Kora (Sofia Boutella), una misteriosa straniera dal passato enigmatico, inizia una nuova vita in un insediamento pacifico di agricoltori. Presto però diventerà la loro unica speranza di salvezza quando il tirannico Reggente Balisarius (Fra Fee) e il suo crudele emissario l’Ammiraglio Noble (Ed Skrein) scoprono che i contadini senza volerlo hanno venduto il loro raccolto ai Bloodaxe (Cleopatra Coleman e Ray Fisher), leader di un agguerrito gruppo di ribelli. Assieme A Gunnar, un coltivatore dal cuore tenero e ignaro di cosa sia una guerra, Kora riceve l’incarico di scovare i combattenti pronti a rischiare la propria vita per la gente di Vedt.
Così i due raggiungono diversi mondi in cerca dei Bloodaxe e riuniscono una piccola banda di guerrieri accomunati da tanta voglia di redimersi: il pilota e killer mercenario Kai (Charlie Hunnam), il leggendario Generale Titus (Djimon Hounsou), l’esperta spadaccina Nemesis (Doona Bae), il prigioniero dalle nobili origini Tarak (Staz Nair) e Milius (E. Duffy), una combattente della resistenza. Intanto a Veldt l’androide protettore Jimmy (con la voce nell’originale di Anthony Hopkins) si risveglia di nascosto con un nuovo obiettivo. I rivoluzionari di questa nuova formazione devono però imparare a fidarsi gli uni degli altri e unire le forze prime che le truppe nemiche arrivino ad annientarli.