Stando a quanto dichiarato dal regista Zack Snyder, sembra proprio che la Director’s Cut di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco (qui la nostra recensione) sarà molto diversa da quella che arriverà su Netflix questo venerdì. La cosa non sorprende poi tanto, considerando che una delle maggiori lamentele mosse da chi ha visto in anteprima il film è che il montaggio di Figlia del Fuoco presenti un terzo atto disarticolato e al limite dell’incomprensibile, con tagli evidenti per consentire la classificazione PG-13. Ecco allora che Snyder afferma che la versione estesa con rating R sarà “un film quasi completamente diverso“.
“Non si tratta di un ‘extended cut’ di questo film“, ha dichiarato il regista all’Associated Press in una nuova intervista. “È quasi un film diverso. È quasi un universo diverso quello in cui vive la versione vietata ai minori rispetto al film PG-13. Il motivo è che è una cosa molto filosofica girare un director’s cut di un film prima di finire la versione base“, ha proseguito Snyder. “Tutti i miei director’s cut esistono come risposta alle cose che mi è stato chiesto di togliere dalla versione teatrale, giusto? Con Rebel Moon, questa richiesta non è mai stata fatta. Sapevamo che sarebbe stato un film vietato ai minori. Nel mio cuore, ho sempre voluto che fosse classificato così”.
“Ma quando ti rendi conto delle dimensioni e dei costi di un film, dici: ‘Beh, non è responsabile al 100% avere questa richiesta’“. In molti si sono giustamente chiesti perché Snyder non abbia semplicemente rilasciato la sua versione preferita del film, ma Netflix voleva chiaramente che questa prima versione censurata raggiungesse il maggior numero di persone possibile.”Sono un buon partner, in questo senso“, ha aggiunto Snyder. “È stata un’idea di Netflix, che mi ha detto ‘E se ti dicessimo di fare quello che vuoi qui? Fate la versione PG-13 e poi datevi alla pazza gioia con l’altra versione. Non ci interessa’”.
La trama di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco
La sinossi del film recita: dopo essersi schiantata su una luna ai confini dell’universo, Kora (Sofia Boutella), una misteriosa straniera dal passato enigmatico, inizia una nuova vita in un insediamento pacifico di agricoltori. Presto però diventerà la loro unica speranza di salvezza quando il tirannico Reggente Balisarius (Fra Fee) e il suo crudele emissario l’Ammiraglio Noble (Ed Skrein) scoprono che i contadini senza volerlo hanno venduto il loro raccolto ai Bloodaxe (Cleopatra Coleman e Ray Fisher), leader di un agguerrito gruppo di ribelli. Assieme A Gunnar, un coltivatore dal cuore tenero e ignaro di cosa sia una guerra, Kora riceve l’incarico di scovare i combattenti pronti a rischiare la propria vita per la gente di Vedt.
Così i due raggiungono diversi mondi in cerca dei Bloodaxe e riuniscono una piccola banda di guerrieri accomunati da tanta voglia di redimersi: il pilota e killer mercenario Kai (Charlie Hunnam), il leggendario Generale Titus (Djimon Hounsou), l’esperta spadaccina Nemesis (Doona Bae), il prigioniero dalle nobili origini Tarak (Staz Nair) e Milius (E. Duffy), una combattente della resistenza. Intanto a Veldt l’androide protettore Jimmy (con la voce nell’originale di Anthony Hopkins) si risveglia di nascosto con un nuovo obiettivo. I rivoluzionari di questa nuova formazione devono però imparare a fidarsi gli uni degli altri e unire le forze prime che le truppe nemiche arrivino ad annientarli.