Spider-Man: Homecoming, il libro Marvel sull’MCU risolve l’errore della timeline

Tom Holland Spider-Man: homecoming

Un nuovo libro sulla timeline del Marvel Cinematic Universe ha ricollegato un errore di continuità che si è verificato in Spider-Man: Homecoming del 2017.

 

L’errore di continuità si presenta all’inizio di Spider-Man: Homecoming quando, dopo un primo flashback ambientato nel 2012, il film passa al 2016 con una carta che dice “8 anni dopo”. Il libro, The Marvel Cinematic Universe – An Official Timeline dei Marvel Studios, colloca correttamente gli eventi di Homecoming nel 2016 con il flashback ambientato nel 2012.

Nel libro, Miss Minutes di Loki tenta di spiegare la discrepanza come il risultato di un file smarrito. Allerta linea rossa! Ciao di nuovo! Adrien Toomes dice che la battaglia di New York è avvenuta otto anni fa, ma quell’evento è avvenuto solo quattro anni prima. Questo è un vero grattacapo per noi: penso che un analista abbia smarrito il fascicolo del caso.

Spider-Man: Homecoming dei Marvel Studios è stato originariamente distribuito nelle sale nel 2017. È stato il primo film solista di Tom Holland su Spider-Man dopo aver fatto il suo debutto nel MCU in Captain America: Civil War del 2016.

“Entusiasta della sua esperienza con i Vendicatori, il giovane Peter Parker torna a casa per vivere con sua zia May“, si legge nella sinossi del film. Sotto l’occhio vigile del mentore Tony Stark, Parker inizia ad abbracciare la sua ritrovata identità di Spider-Man. Cerca anche di tornare alla sua normale routine quotidiana, distratto dal pensiero di dimostrare di essere qualcosa di più di un semplice supereroe di quartiere. Peter dovrà presto mettere alla prova i suoi poteri quando il malvagio Avvoltoio emerge per minacciare tutto ciò che ha di più caro.

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