Kevin Smith ha rivelato quale attrice vorrebbe per interpretare il ruolo che fu di Alan Rickman nel sequel di Dogma, progetto di cui il regista parla da anni. Nel film cult del 1999, Rickman interpretava Metatron, la voce di Dio, una delle figure più amate del film. L’attore è scomparso nel 2016 all’età di 69 anni a causa di un tumore al pancreas.
Durante il podcast SlashFilm Weekly, Smith ha spiegato che, se Dogma 2 vedrà la luce, desidera scrivere il nuovo Metatron per Helen Mirren. Non si tratterebbe dello stesso Metatron del film originale, ma della versione pensata per il sequel.
Smith ha riconosciuto che molti fan potrebbero aspettarsi Adam Driver, dato il suo aspetto “giovane Rickman”, ma ha raccontato di aver conosciuto la Mirren anni fa proprio in compagnia di Rickman, descrivendola come “incredibilmente vicina ad Alan” per sensibilità e presenza scenica. È stata questa connessione personale a indirizzarlo verso l’attrice britannica.
Rickman e Mirren furono amici nella vita reale e collaborarono più volte, tra cui nel thriller Eye in the Sky (2015) e nella prestigiosa produzione teatrale del 1998 Antony and Cleopatra al National Theatre. La Mirren, ricordando quell’esperienza, aveva descritto Rickman come “generoso e coraggioso”.
Smith ha anche parlato del possibile ritorno di altri personaggi, tra cui Bartleby (Ben Affleck) e Loki (Matt Damon), e di come il sequel potrebbe esplorare il tema della redenzione o della punizione eterna per le due figure angeliche cadute.
Nonostante l’entusiasmo del regista, Dogma 2 non è ancora in produzione, anche se Smith ritiene che il brand sia abbastanza forte da facilitare la ricerca di finanziamenti rispetto ad altri suoi progetti. Il regista ha scherzato sul fatto di lavorare da anni a film come Moose Jaws, ma ammette che un sequel di Dogma sarebbe molto più semplice da realizzare per notorietà e interesse del pubblico.
Il ritorno di Metatron, anche in una nuova incarnazione interpretata da Helen Mirren, sarebbe certamente uno dei punti più delicati e significativi del progetto, ma Smith sembra convinto che l’attrice possa onorare al meglio l’eredità di Rickman.
