Quando la gente capirà che leggere ad alta voce un libro maledetto non porterà MAI a niente di buono? In seguito alla recente notizia che le riprese di Evil Dead Burn di Sébastien Vaniček si stavano preparando in Nuova Zelanda, il regista ha annunciato ufficialmente che le riprese sono iniziate, condividendo sui social media un’anteprima del logo del film e una foto di scena.
Vaniček ha debuttato alla regia con Vermin/Vermines, in Italia conosciuto con il titolo Vermin, che racconta la storia degli abitanti di un fatiscente condominio francese che cercano di sopravvivere all’invasione di un esercito di ragni velenosi in rapida riproduzione.
Il film ha ottenuto grandi consensi e ha vinto i premi per il Miglior Film e la Miglior Regista nella sua anteprima nordamericana al Fantastic Fest. È stato anche invitato al Sitges Film Festival, dove ha ottenuto una nomination come Miglior Film e ha vinto un Premio Speciale della Giuria.
All’inizio dell’anno scorso, abbiamo saputo che Vaniček era stato ingaggiato per co-sceneggiare e dirigere il progetto, allora senza titolo, descritto come uno spin-off. Questo indicava che il film non sarebbe stato un sequel diretto di Evil Dead Rise di Lee Cronin, ma tutti i dettagli della trama sono ancora segreti per il momento.
Ecco cosa ha detto la star Luciane Buchanan sul progetto durante un’intervista con Collider.
Ho visto tutti gli altri Evil Dead, li ho visti tutti, e quando ho letto la sceneggiatura, è diversa da qualsiasi altro Evil Dead. Immagino che il regista abbia dato la sua interpretazione personale, ed ero molto emozionato. La sceneggiatura mi è piaciuta molto. Gli attori sono incredibili, ma mi fermo qui.
“Ho detto allo studio che volevo fare un film cattivo, un film che fa male, da cui si esce provati”, ha detto Vaniček a Konbini in una recente intervista. “Ci metterò dentro tutto l’orrore che ho dentro, sarà catartico, e se non avrò rovinato la mia carriera e potrò continuare a fare film, passerò a qualcosa di diverso dall’horror!”
C’è anche un secondo spin-off in lavorazione di Francis Galluppi (The Last Stop in Yuma County), ma non sono stati ancora rivelati dettagli.