Orio Caldiron: morto il saggista, critico e storico del cinema

La Redazione di Cinefilos.it si unisce al lutto per la perdita dell'insegnante che ha formato i fondatori della rivista e il cui ricordo desterà sempre sorriso e riconoscimento.

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Si è spento all’età di 87 anni Orio Caldiron saggista, critico, storico del cinema. Titolare di cattedra alla Sapienza, Caldiron ha guidato il Centro Sperimentale dal 1996 al 1997 come Presidente ed è stato direttore di “Bianco e Nero”.

Numerosi i suoi lavori, sia in qualità di autore che di curatore tra cui l’antologia della rivista Cinema in Il lungo viaggio del cinema italiano (1965), Cinema. 1936-1943: prima del neorealismo (2002), Il principe Totò (2002), Pietro Germi, la frontiera e la legge (2004), Le fortune del melodramma (2004), Uomo, vieni fuori! Soggetti per il cinema editi e inediti di Cesare Zavattini (2006), Giuseppe Rotunno. La verità della luce (2007).

In particolare, la Redazione di Cinefilos.it deve al professor Orio Caldiron parte della sua passione e spinta iniziale per aver intrapreso la strada che ancora oggi percorriamo.

Il ricordo personale del professor Caldiron è ormai lontano, ma non per questo meno vivo, riecheggia nei corridoi della Sapienza, dove lui raccontava con passione di Luchino e Vittorio, di Anna e di Sophia, con il sorriso di chi era stato testimone diretto del grande cinema italiano mentre si faceva.

“Togli Vittorio, lascia solo Orio… è un vezzo personale”. Arrivederci, Professore.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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