Cate Blanchett sarà la protagonista di Sweetsick, il nuovo film scritto e diretto da Alice Birch, al suo debutto alla regia di un lungometraggio. La storia seguirà una donna dotata di uno strano potere: la capacità di vedere ciò di cui le persone hanno più bisogno nella vita.
Alice Birch al debutto dietro la macchina da presa
Alice Birch, nota per la sceneggiatura di Lady Macbeth e per gli adattamenti televisivi dei romanzi di Sally Rooney (Normal People e Conversations with Friends), firmerà con Sweetsick il suo primo film da regista.
Il progetto, sostenuto da Searchlight Pictures, sarà girato questo autunno tra Regno Unito e Grecia. Birch ha dichiarato:
“Non potrei essere più entusiasta di debuttare come regista con un team di cineasti e collaboratori così straordinario. Avere l’impareggiabile Cate Blanchett al centro del progetto è emozionante”.
La trama e la produzione di Sweetsick
La pellicola seguirà una donna volubile (Blanchett) con un “dono strano e penetrante” che intraprende un viaggio verso casa. Il resto del cast sarà annunciato prossimamente.
La produzione è affidata a Tessa Ross, Juliette Howell e Theo Barrowclough di House Productions, insieme a Blanchett e alla sua Dirty Films. Lee Groombridge sarà produttore, mentre Film4 partecipa come co-finanziatore e produttore esecutivo.
Tessa Ross ha sottolineato la fiducia nel talento di Birch:
“Crediamo tutti molto in Alice Birch ed è stato meraviglioso vedere il fantastico team che ha riunito intorno a sé. Non da ultimo, la straordinaria Cate, attratta dalla sua visione audace e bellissima”.
Blanchett e Birch: due carriere di successo
Cate Blanchett, due volte vincitrice dell’Oscar per Blue Jasmine e The Aviator, ha firmato interpretazioni memorabili in film come Diario di uno scandalo, I’m Not There, Carol e Tár.
Alice Birch, oltre a Lady Macbeth, ha scritto sceneggiature per The Wonder e Mothering Sunday. Per la serie Succession ha vinto un WGA Award.
Il progetto sarà supervisionato per Searchlight da Pete Spencer e Cameron Chidsey, mentre per Film4 da Farhana Bhula e Alice Whittemore.