James Cameron: “Spero che ci stancheremo presto degli Avengers”

James Cameron Avatar 2
Photo by Mark Fellman. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

James Cameron non ha mai mostrato grande stima nei confronti del progetto dei Marvel Studios, pur concedendo a questi prodotti un importante valore di intrattenimento. Di recente, mentre parlava del suo progetto multi-film su Avatar, il regista ha commentato l’uscita imminente di Avengers: Infinity War, ammettendo di gradire i film dello Studio ma augurandosi che possano giungere a una fine.

 

Ecco cosa ha dichiarato: “Spero che ci stancheremo presto dei film degli Avengers. Non che non mi piacciano quei film. È solo che, andiamo ragazzi, ci sono altre storie da raccontare a parte quelle di uomini che soffrono di ipergonadismo senza famiglia che fanno cose mortali distruggendo città nel frattempo.”

Mentre il progetto di Avatar è ancora in fase di progettazione, con le riprese del primo film già avviate, i Marvel Studios sono pronti ad affidare al mondo il loro Infinity War.

Anche in merito ai film DC, James Cameron non era stato più generoso, scagliandosi contro quello che secondo lui era la sessualizzazione del corpo di Gal Gadot in Wonder Woman.

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal 25 aprile in Italia.

Fonte: IndieWire

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