Kylo Ren un bambino viziato? La Lucasfilm “censura” Ralph Spacca Internet

-

Dalle Principesse Disney agli Stormtrooper della Lucasfilm, il nuovo film Disney Ralph Spacca Internet è intenzionato a pagare tutti i “debiti” alla Casa di Topolino, ma a quanto pare il riferimento a Kylo Ren in programma nel film non è andato a genio alla Lucasfilm stessa, che ha chiesto alla Pixar di eliminarlo dalla sceneggiatura.

Il co-regista del film, Rich Moore, ha dichiarato: “Ad un certo punto abbiamo inserito una battuta sul fatto che Kylo Ren fosse una specie di bambino viziato. Siamo andati alla Lucasfilm e li abbiamo messi al corrente di ciò che abbiamo detto. E loro ci hanno spiegato ‘preferiremmo che non lo mostrasse come un bambino viziato. Sai, è il nostro cattivo, e preferiremmo che non lo facesse’. Quindi abbiamo scelto di essere rispettosi nei confronti di questa esigenza.”

Sebbene Kylo Ren possieda grandi poteri e possa essere una figura intimidatoria, si è anche guadagnato la reputazione di “moccioso viziato” a causa dei suoi capricci infantili. Sebbene ci si prefigga, probabilmente, di mostrare la sua rabbia incontrollabile, per lo più viene semplicemente percepito come un bambino che piange quando non riesce a farsi strada.

Kylo Ren meglio di Darth Vader: parola di Donald Glover

In ogni caso, è per il meglio del franchise di Star Wars che la Pixar non ha ulteriormente preso in giro il personaggio. Di contro, Ralph Spacca Internet ha un simpatico tributo a un altro personaggio di Star Wars, l’amato droide C-3PO che apparentemente sarà il maggiordomo delle principesse Disney.

L’obiettivo di questi camei, secondo il co-regista Phil Johnston, non è necessariamente quello di prendere in giro i personaggi, ma piuttosto di onorarli e rispettando la loro storia. Nel caso di C-3PO infatti, essere un maggiordomo sembrava sposarsi con la sua natura di aiutante e compagno fedele.

Ralph Spacca Internet, recensione del film Disney

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -