Venezia 76: American Skin vince il FILMING ITALY AWARD nella sezione Sconfini

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La giuria di qualità composta da Tiziana Rocca, direttore artistico del Filming Italy Award, Franco Montini, presidente Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), Luciano Sovena, presidente di Roma Lazio Film Commission e Vito Sinopoli, editore della rivista Best Movie, ha deciso di assegnare il Filming Italy Award – inserito da quest’anno tra i premi collaterali ufficiali della Mostra – come Miglior Film della sezione SCONFINI ad American Skin di Nate Parker.

Il Filming Italy Award, ideato da Tiziana Rocca, è un premio nato con l’intento di promuovere il Cinema italiano e internazionale in Italia e all’estero mettendo in contatto le diverse culture.

Il premio verrà consegnato oggi alle ore 16.00 presso l’Italian Pavillon dell’Hotel Excelsior al regista e protagonista del film Nate Parker e al produttore Tarak Ben Ammar, alla presenza di Alberto Barbera, direttore del Festival di Venezia.

Questa la motivazione: “Affrontando il tema del razzismo, molto presente nel cinema contemporaneo, Nate Parker parte da elementi di cronaca per costruire una storia drammaticamente romanzesca e sceglie un punto di vista volutamente provocatorio con l’intento di suscitare il confronto fra gli spettatori, in linea a quanto accade ai protagonisti sullo schermo. Ma l’impianto ideologico non penalizza la spettacolarità del risultato, sempre teso e vibrante”.

American Skin, presentato in anteprima mondiale nei scorsi giorni a Venezia da Spike Lee insieme allo scrittore, regista e interprete Nate Parker, ha conquistato la critica e ricevuto una standing ovation di 11 minuti alla fine della proiezione per il pubblico. Il film, interamente ambientato e girato a Los Angeles, è prodotto da Mark Burg, Lukas Behnken e Tarak Ben Ammar con Eagle Pictures che in questo modo diventa la prima società italiana a produrre un film interamente americano su un tema del genere.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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