Liliana Cavani, Leone d’Oro a Venezia 80: “In ogni film ci ho messo interamente quello che ero in quel momento”

liliana cavani venezia 80

Presenta Venezia 80 Fuori Concorso il suo ultimo film, L’ordine del tempo, Liliana Cavani è il primo Leone d’Oro di questa edizione 2023 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

 

“La mia prima volta a Venezia? Fu nel 1961, vinsi un premio con un documentario sul processo di Vichy, ma ero in vacanza e non venni a ritirare il premio. Tutto qui.” Racconta Cavani in conferenza stampa. Quando le viene chiesto qual è sia stato il momento peggiore della sua carriera, la regista risponde: “Il mio ricordo peggiore sono sicuramente alcuni dei materiali che ho visto nel corso della mia vita, quelli dell’apertura dei lager. Quando penso a quelle cose che ho visto, credo che i negazionisti andrebbero legati su una sedia e costretti a vedere quelle immagini.”

E il momento più bello…? “Beh, oggi è una giornata molto bella – dice, indicando la sala delle conferenze e gli attori e produttori del suo ultimi film – Perché c’è anche il mio produttore che si è lasciato convincere a fare il mio film, è una cosa bella, ed è bello che i produttori a volte osino nel fare cose che non si erano mai fatte prima. Mi sono trovata molto bene a lavorare con questo gruppo di attori con cui ho trovato una grande sintonia. Questo è un film di recitazione, e la sintonia ha permesso di avere un’atmosfera curiosa e divertita.”

La regista viene premiata nella giornata di inaugurazione della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia che si svolge al Lido dal 30 agosto al 9 settembre 2023.

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