Venezia 80, le foto red carpet di Maestro senza i protagonisti!

Giuria flashmob popolo iraniano
Il direttore del festival Alberto Barbera e il membro della giuria Jane Campion partecipano ad un Flash Mob in solidarietà con il popolo iraniano dopo la condanna di Saeed Roustaee

Si è tenuta la premiere del film originale Netflix in concorso a Venezia 80 Maestro di e con Bradley Cooper, prodotto da Martin Scorsese e Steven Spielberg. Nel cast anche Carey Mulligan, Bradley Cooper, Matt Bomer, Maya Hawke, Sarah Silverman, Josh Hamilton, Scott Ellis, Gideon Glick, Sam Nivola, Alexa Swinton e Miriam Shor. Purtroppo per i fan e per il Festival nessuno dei protagonisti era presente sul tappeto rosso per via dello sciopero del sindacato degli attori e degli sceneggiatori che giustamente manifestano per giusto compenso.

 

Lo stesso Bradley Cooper e il cast non sono arrivati a Venezia per unirsi alla protesta. Prima del red carpet il direttore del festival Alberto Barbera e i membri della giuria hanno partecipato ad un Flash Mob in solidarietà con il popolo iraniano dopo la condanna di Saeed Roustaee durante un tappeto rosso per il film “Maestro”.

Il film è un tributo agli estasianti alti e angoscianti bassi che accompagnano una vita alla ricerca di amore, famiglia e arte. È interpretato dalla due volte candidata agli Oscar Carey Mulligan (Una donna promettente), nei panni dell’acclamata attrice, artista e attivista Felicia Montealegre Cohn Bernstein, e dal nove volte candidato agli Oscar Bradley Cooper, nel ruolo del leggendario musicista, direttore d’orchestra, compositore, insegnante e autore Leonard Bernstein. A partire dal duetto tra Cooper e Josh Singer (Il caso Spotlight, The Post), coresponsabili della sceneggiatura, per arrivare all’ensemble di acclamati produttori e al coro di artigiani che ha creato un’armonia visiva, Maestro è un entusiasmante sinfonia di gruppo allineata alla visione di Cooper, conduttore sia davanti sia dietro la cinepresa.

In merito al film il regista ha dichiarato “Quando ero piccolo in casa ascoltavamo spesso l’opera e la musica classica. Ho passato molte ore a condurre un’orchestra immaginaria con le capacità limitate di un bambino di otto anni. In particolare, ascoltavamo spesso un disco di Leonard Bernstein. Perciò la fiaccola che mi avrebbe mostrato la via per realizzare Maestro era già accesa molti anni prima che mi capitasse il progetto tra le mani. Dopo aver completato un anno di ricerche su Lenny e sulla famiglia, e aver digerito tutte le informazioni, ho capito che l’aspetto più interessante e toccante per me era il matrimonio tra Lenny e Felicia. Era un amore non convenzionale e sincero, che trovavo estremamente intrigante. Ed era questa la storia che ho voluto raccontare. Sarò per sempre riconoscente a Jamie, Nina e Alex per avermi aperto le porte della loro famiglia e dei loro cuori. È stata una delle più grandi gioie della mia carriera”. MAESTRO in cinema selezionati a dicembre e su Netflix dal 20 dicembre.

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