I produttori
Lionello
Cerri e
Cristiana Mainardi
per Lumière & Co. e la regista
Cristina Comencini con Rai Cinema e
Vision Distribution annunciano il lancio del film sulle piattaforme
Sky Primafila Premiere, Timvision, Chili, Google
Play, Infinity, CG Digital, Rakuten TV.
Tornare di
Cristina Comencini con
Giovanna Mezzogiorno, Vincenzo Amato e Beatrice
Grannò, inizialmente previsto al cinema per lo scorso 12
marzo, è disponibile da oggi, lunedì 4 maggio, direttamente on
demand, una scelta dettata dalla volontà di continuare ad
incontrare il pubblico, nonostante le restrizioni imposte in questo
periodo, che hanno richiesto la chiusura temporanea delle
sale.
Il film può essere acquistato su
Sky Primafila Premiere, Timvision, Chili, Google Play, Infinity, CG
Digital, Rakuten TV. TORNARE è una produzione Lumière & Co. con
Rai Cinema. Prodotto da Lionello Cerri e Cristiana Mainardi il film
è interamente ambientato a Napoli: “Napoli è ricordata,
deformata, angosciante e bellissima, luogo anche della mia memoria
giovanile” – come ha dichiarato Cristina Comencini.
La regista ha così
commentato: “Tornare è l’indagine di una donna, Alice, su quello
che è accaduto prima della fuga dalla sua città, Napoli. E’ anche
un thriller dell’inconscio e un film sul tempo, che non esiste come
siamo abituati a pensarlo: basta uno spazio straordinario, una casa
sugli scogli, un luogo fermo e sempre in movimento come il mare che
la scuote, e gli eventi passati sembrano di nuovo tutti lì
presenti. Tornare è forse il film più libero che ho fatto ed è
stata una bellissima esperienza di lavoro in comune con i
produttori, le scrittrici, i collaboratori artistici. Non sappiamo
quando riapriranno le sale cinematografiche, speriamo prima
possibile, ma sono felice di fare vedere questo mio ultimo film
alle persone che sono a casa e a cui il cinema manca. A me manca
moltissimo.”
Tornare: la trama
Napoli, anni Novanta. Alice
(Giovanna Mezzogiorno), 40 anni, rientra dall’America dopo una
lunga assenza. È morto il padre. Alice si ferma nella casa di
famiglia, disabitata: con la sorella (Barbara Ronchi) hanno deciso
di venderla, e occorre svuotarla degli oggetti di una vita, di
tante vite. Ma, inaspettatamente, Alice scopre che la casa è
abitata da una ragazza giovane e bellissima (Beatrice Grannò). Con
lei inizia un dialogo intenso, come sembra promettente anche il
legame che si crea con Marc (Vincenzo Amato), un uomo affascinante
e gentile incontrato alla commemorazione del padre. Per Alice si
schiude un mondo nuovo, intrigante e pericoloso, che apre squarci
sul suo passato e sulla sua esistenza.