Bruce Lee: 10 cose che non sai sull’attore

-

Esperto maestro di arti marziali, con il tempo Bruce Lee è divenuto una vera e propria leggenda, tanto per la sua vita quanto per la sua improvvisa morte. Tra gli anni Sessanta e Settanta ha raggiunto la massima notorietà partecipando da protagonista a celebri film dedicati alle arti marziali, dove si è fatto valere per la sua straordinaria presenza scenica. Le sue scene di combattimento sono diventate tra le più note della storia del cinema, e tramandano ancora oggi la sua figura.

Ecco 10 cose che non sai di Bruce Lee.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Bruce Lee morte

Bruce Lee: i suoi film e le serie TV

10. È stato protagonista di celebri film. Lee iniziò il suo rapporto con il mondo del cinema sin da giovanissimo, partecipando a numerosi film cinesi come attore bambino. Da adulto, ottiene il suo primo ruolo importante in un film di Hollywood, L’investigatore Marlowe (1969), per poi ottenere ruoli da protagonista in pellicole a lui dedicate come Il furore della Cina colpisce ancora (1971), Dalla Cina con furore (1972), e L’urlo di Chen terroriza anche l’Occidente (1972), da lui anche scritto e diretto. I 3 dell’Operazione Drago (1973), sarà invece il suo ultimo film. L’attore comparirà poi nuovamente sul grande schermo con L’ultimo combattimento di Chen (1978), dove appare grazie a materiale d’archivio precedentemente registrato.

9. Ha partecipato a note serie televisive. Tra i primi successi americani di Lee si annovera una significativa partecipazione alla celebre serie dedicata a Batman (1966-1967), dove l’attore interpretava il ruolo di Kato negli episodi 7, 51 e 52 della seconda stagione. Ha poi ripreso il personaggio per la serie Il Calabrone Verde (1966-1967), dove Kato è l’assistente del protagonista. La sua partecipazione a tutti e 26 gli episodi della serie gli permise di ottenere una grande fama tanto ad Hong Kong quanto negli Stati Uniti. Chiamato a recitare per il cinema, Lee comparirà nuovamente sul grande schermo solo per alcune brevi partecipazioni alle serie Ironside (1967), Arrivano le spose (1969) e Longstreet (1971).

8. Gli sono stati dedicati numerosi film. Sin dalla sua improvvisa scomparsa, l’attore ha acquisito una particolare aura, che ha reso la sua una storia degna di essere raccontata. Diverse sono le opere dedicate alla figura di Lee, alla sua infanzia e ai suoi primi successi nel cinema e nelle arti marziali. Il più famoso di questi è Dragon – La storia di Bruce Lee (1993), ma è possibile citare anche Bruce Lee – La grande sfida (2016), Io… Bruce Lee (1976) e il documentario Bruce Lee, the Legend (1984). Più di recente, Lee è comparso, non senza generare polemiche, come personaggio del film C’era una volta a… Hollywood, dove dà vita ad uno scontro con il Cliff Booth di Brad Pitt.

Bruce Lee: la sua morte

7. Morì improvvisamente. Nel 1973 l’attore era impegnato nelle riprese de I 3 dell’Operazione Drago. Nel maggio di quell’anno fu colto da un edema cerebrale che rischiò di ucciderlo. Salvatosi grazie ad un tempestivo intervento dei medici, Lee trovò tuttavia la morte soltanto due mesi dopo, il 20 luglio. Questi si trovava a casa dell’attrice Betty Ting Pei, e qui iniziò a lamentare una forte emicrania. Assunta una pastiglia di aspirina, egli si addormentò per riposare, salvo poi non svegliarsi più. L’unica testimone dell’accaduto era la Pei, la quale confessò di aver perso tempo chiamando il proprio medico generico prima che l’ospedale.

6. Le cause della morte non sono mai state chiarite. I ritardi nell’accertamento della causa della morte e la rapidità con cui poi il caso venne chiuso hanno sempre portato a sospettare dei retroscena non svelati. In molti hanno infatti sospettato che la morte di Lee non si avvenuta casualmente e che non sia stata dovuta ad un’allergia ai farmaci assunti. Negli anni si sono formulate diverse teorie circa la premeditazione della sua morte da parte di alcuni nemici che l’attore si era fatto nell’industria. Tra questi vennero citati il regista Lo Wei e il produttore Run Run Shaw, con cui Lee aveva avuto delle furiose discussioni, ma anche la stessa mafia cinese infiltrata negli USA. Ancora oggi i reali motivi che hanno portato alla morte dell’attore restano un mistero.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Bruce Lee fisico

Bruce Lee e il figlio Brandon

5. Suo figlio divenne un noto attore. Nel periodo in cui Lee frequentò la facoltà di filosofia dell’Università di Washington conobbe Linda Emery, della quale si innamorò perdutamente. I due si sposeranno poi nell’agosto del 1964, dando alla luce i figli Brandon Lee e Shannon Emery, rispettivamente nel 1965 e nel 1969. Brandon divenne poi famoso tra gli anni Ottanta e Novanta per aver a sua volta partecipato a diversi film incentrati sulle arti marziali. Diventerà però particolarmente celebre come protagonista de Il corvo, che gli costò la vita.

4. Lee avrebbe potuto essere interpretato da suo figlio. Nel momento in cui si preparava il film Dragon – La storia di Bruce Lee, la produzione era alla ricerca di un attore che potesse ricoprire il ruolo del protagonista. Il primo della lista di candidati era proprio il figlio Brandon, il quale però non si dichiarò interessato, preferendo non legarsi troppo al nome di suo padre e tentare di costruirsi una propria carriera. La produzione poi lo scartò giudicando i suoi tratti somatici troppo poco cinesi, e scelse così un altro attore.

Bruce Lee: il suo allenamento e il suo fisico

3. Era esperto di numerose discipline. Lee è noto per la sua grande conoscenza del Kung Fu, da lui poi reso celebre in tutto il mondo. Egli ebbe modo di studiare con il noto maestro Yip Man, fino a diventare uno degli allievi migliori. Attratto da qualsiasi disciplina da combattimento, Lee si allenò anche nel pugilato e nella scherma. Il suo allenamento includeva tutti gli elementi di fitness, forza e resistenza muscolare, resistenza cardiovascolare e flessibilità. Lee, tuttavia, non basava i propri allenamenti soltanto sul corpo, sottolineando in più occasioni come la preparazione mentale e spirituale fossero una componente fondamentale.

2. Scolpì un fisico divenuto celebre. Quasi tutti si saranno imbattuti in una foto di Lee tratta dai suoi film dove l’attore fa sfoggio del suo fisico. Egli ne era particolarmente orgoglioso, e basava anche su di esso la sua grande presenza scenica. Per raggiungere una tale forma Lee utilizzò le tecniche tradizionali del culturismo per scolpire la propria massa muscolare. Si avvalse inoltre di attrezzature appositamente progettate e costruite per lui. Possedere una tale forma fisica gli permetteva così di essere sempre agile e performante per le scene di combattimento previste per i suoi film.

Bruce Lee: età e altezza

1. Bruce Lee è nato a San Francisco, in California, Stati Uniti, il 27 novembre del 1940. L’attore è morto ad Hong Kong, in Cina, il 20 luglio del 1973, all’età di 32 anni. Era alto complessivamente 172 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -