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No Time to Die: 10 domande che ci lascia il trailer di Bond 25

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No Time to Die: 10 domande che ci lascia il trailer di Bond 25

ll primo trailer ufficiale di No Time to Die è stato ufficialmente rilasciato. Naturalmente, le prime immagini della nuova avventura di James Bond – che dovrebbe essere l’ultima per Daniel Craig – ha lasciato aperte una serie di domande che, ovviamente, troveranno risposta soltanto quando il film arriverà nelle sale di tutto il mondo (in Italia uscirà l’8 aprile 2020).

Di seguito abbiamo raccolto le 10 principali domande che ci ha lasciato il trailer del nuovo film dedicato all’iconica spia britannica, diretto da Cary Joji Fukunaga e interpretato anche il premio Oscar Rami Malek:

Quali segreti nasconde la maschera?

Il trailer ci mostra la famigerata maschera in stile Fantasma dell’Opera usata dal villain Safin, interpretato da Rami Malek. La maschera sembra essere in qualche modo connessa anche al passato dalla fidanzata di Bond, Madeleine Swann. Se per Safin la maschera viene utilizzata per coprire il volto cicatrizzato, per Madeleine la sua esistenza sembra essere fonte di dolore e anche di paura.

Molti fan, via Twitter, sembrano essere già saltati alle conclusioni e hanno ipotizzano un collegamento tra il personaggio di Safin (o almeno, la sua maschera!) e il villain Blofeld (Christopher Waltz). Tra le vecchie pellicole di Bond interpretate da Daniel Craig è iniziata la cassa a qualsiasi tipo di collegamento con il tratto distintivo del nuovo villain interpretato dalla star di Bohemian Rhapsody.

Per quanto tempo Bond si è ritirato?

Internet ci dice che Bond è stato assente dal MI6 per circa 2 anni, ma il trailer fa sembrare l’assenza dell’agente segreto dall’agenzia di spionaggio molto più lunga. Alla fine di Spectre, cinque anni fa, era chiaro che Bond si era ritirato e si stava preparando ad abbracciare una nuova vita insieme a Swann. Il trailer non specifica cosa abbia fatto in tutti questi anni, a parte alcune brevi immagini che sembrano alludere a quel periodo.

E se Bond fosse diventato un mercenario? Dov’è stato insieme a Swann per quasi 2 anni? E cosa è successo in questo lasso di tempo? Ma soprattutto: cosa lo ha spinto a tornare in azione per aiutare il suo amico Felix Leiter (Jeffrey Wright)?

Com’è possibile che Bond venga reintegrato dall’MI6?

Nel trailer vediamo Daniel Craig recitare ancora una volta la battuta più iconica dell’intera saga – ossia “Bond, James Bond!” – mentre si introduce all’interno dell’MI6. È chiaro tanto dal materiale promozionale quanto dal trailer che Bond ha lasciato i servizi segreti di Sua Maestà per un po’ di tempo…

Ma come fa a rientrarvi, e perché M lo permetterebbe? In Licenzia di Uccidere, quando Bond – interpretato all’epoca da Timothy Dalton – minacciò di lasciare l’MI6, gli fu detto: “Non siamo un Country Club!”, lasciando intendere che l’agente poteva andarsene solo quando gli veniva ordinato. A quanto pare le circostante del reinserimento del Bond di Craig nell’MI6 saranno un parte fondamentale della storia di No Time to Die

Perché Leiter chiede aiuto a Bond?

Supponendo che l’amico di Bond, Felix Leiter, stia ancora lavorando per la CIA, perché dovrebbe chiedere aiuto ad un agente che ha deciso di ritirarsi? Nel trailer, Felix afferma che Bond “è l’unico di cui si può fidare”, mentre dal materiale promozionale si evince che Leiter sta cercando aiuto per ritrovare uno scienziato scomparso.

Nell’universo di Bond, la CIA è chiaramente ben equipaggiata e pronta a gestire qualsiasi crisi: molte volte è stata proprio l’organizzazione a tirare fuori dai guai 007. Inoltre, Leiter è sempre stato un amico leale nei precedenti film con Craig, quindi è altamente improbabile che scelga di mettere ‘agente in una posizione che potrebbe comprometterlo. Perché sia la CIA che Leiter sembrano avere un disperato bisogno dell’aiuto di Bond?

Che ruolo avrà Blofeld?

È chiaro dal trailer che la cattura del villain Ernst Stavro Blofeld in Spectre avrà tutta una serie di conseguenze in No Time to Die. Bond lo affronta mentre il cattivo si trova in una cella fatta di vetro, una cella che ricorda quella usata per imprigionare Silva (Javier Bardem) in Skyfall. La breve sequenza assomiglia molto al celebre incontro tra l’agente Starling e il Dottor Lecter ne Il Silenzio degli Innocenti, un momento cult nella storia del cinema che ha generato decine di topoi simili, sulla scia del “Chiedi all’assassino come trovare un altro assassino!”.

Ad ogni modo, Blofeld sembra essere la chiave dell’intricato puzzle al centro della storia di No Time to Die, ma viene da chiedersi se non sia lui non a manipolare Bond o, peggio, la Dottoressa Swann. E ancora: conosce Safin? Lo sta aiutando ad incastrare 007?

Chi è intrappolato sotto il ghiaccio?

Nelle scene del trailer ambientate sotto la neve, vediamo qualcuno che lotta per tornare in superficie, intrappolato sotto uno strato di ghiaccio abbastanza spesso, mentre Safin osserva la scena dall’alto. Chi sta affogando nell’acqua fredda? Forse Bond? O si tratta dello scienziato scomparso che abbiamo menzionato in precedenza?

Ci auguriamo che nel film la figura in questione possa riemergere presto dall’acqua, in modo che la scena non risulti poco credibile agli occhi del pubblico…

Perché Bond guida una vecchia auto?

Forse non sarà la domanda più importante di tutte, ma potrebbe risultare comunque interessante. Con tutti i veicoli che Bond può avere a disposizione, perché nel trailer lo vediamo alla guida di una Aston Martin D75 del 1964? È vero che si tratta di un modello modificato, con tanto di mitragliatrici e vetri antiproiettile…

Potrebbe anche esserci nascosto un ordigno esplosivo al suo interno, dal momento che Bond ha minacciato M (Judi Dench) in Skyfall… ma se ti stai preparando per tornare in azione, soprattutto nel 21° secolo, una reliquia con 50 anni di storia alle spalle non sembra essere lo strumento più adatto per vincere uno scontro armato!

Chi è il nuovo Agente Doppio 0?

Com’era già accaduto con la trasformazione di Michelle Yeoh nel ruolo dell’agente Wai Lin ne Il Domani Non Muore Mai, i fan si chiedono adesso chi sia in realtà il nuovo Agente Doppio 0 interpretato da Lashana Lynch. Il trailer ci mostra un personaggio carismatico, sicuro di sé particolarmente abile, proprio come Bond.

Dal materiale promozionale emerge chiaramente che potrebbe trattarsi della controparte di Bond all’interno dell’MI6. Il suo ruolo diventa ancora più misterioso quando la vediamo insieme alla Dottoressa Swann in fondo ad un lungo corridoio, o quando suggerisce a Bond di “stare al suo posto!”. È probabile però che una volta che le cose si complicheranno, aiuterà l’agente nella sua missione.

Chi è il nuovo villain?

In quella che dovrebbe essere un’altra grande trasformazione da star, l’attore Rami Malek interpreta il malvagio Safin, un uomo mascherato e sfigurato che si oppone ai piani di 007 e che tenta disperatamente di fermarlo. Tuttavia, quali siano i piani di Safin e cosa vuole non solo da James Bond ma anche dalla Dottoressa Safin, è avvolto nel mistero…

Lui e Swann sono legati da un oscuro passato? Swann è figlia del traditore Mr. White, interpretato da Jesper Christensen in tutti e tre i precedenti capitoli della saga con Daniel Craig. Esiste una relazione con Safin? E soprattutto, è Blofeld che in qualche modo controlla e comanda le azioni di Safin da lontano? Ci auguriamo che il personaggio sia così sfaccettato e così perfettamente delineato da coinvolgere il pubblico al pari di altri iconici villain del passato.

Perché Swann avrebbe tradito Bond?

La più grande domanda arriva a 10 secondi dall’inizio del trailer. Perché l’amore della vita di Bond dovrebbe tradirlo? Ciò che quel tradimento comporta e quale impatto avrà sulla loro relazione appare secondario rispetto al fatto che le loro vite sono nuovamente a rischio. Chiaramente, le azioni della Dottoressa Swann e il mondo in cui queste influenzeranno gli altri nuovi personaggi rappresenta uno dei punti cruciali della storia di No Time to Die.

Le ripercussioni di questo tradimento, di questo segreto nascosto, risuoneranno probabilmente lungo tutto l’arco narrativo del film. Perché qualcuno dovrebbe ingannare Bond e fino a che punto questo qualcuno è disposto a spingersi per riscattarsi? Se questo film sarà davvero l’ultimo 007 interpretato da Daniel Craig, è probabile che questo altro tradimento porterà l’agente ad intraprendere percorsi narrativi inesplorati…

Fonte: Screen Rant