
Spider-Man: No Way Home segna la conclusione della trilogia di Spider-Man: Homecoming del Marvel Cinematic Universe. Con la Sony, che possiede i diritti cinematografici del personaggio, e i Marvel Studios entrambi al lavoro sui futuri film con protagonista il Peter Parker di Tom Holland, il futuro di Spider-Man all’interno del MCU si prospetta luminoso.
Con il finale esplosivo e straziante di No Way Home, il MCU ha fatto calare il sipario su alcune storyline della trilogia di Spider-Man: Homecoming, aprendo al contempo nuove porte alle opportunità per il futuro dell’Uomo Ragno del MCU; vediamo assieme le 10 maggiori conseguenze che potrebbero esserci per il personaggio all’interno del MCU.
Il ruolo dello zio Ben nel MCU
La morte di zia May è una
delle scene in assoluto più strappalacrime di
No Way Home, che denota una notevole
somiglianza con la compianta morte dello zio Ben di Peter Parker
nei fumetti e in altri franchise dell’Uomo Ragno. Il personaggio di
May sembra ora aver assunto il ruolo da mentore di Ben Parker,
poiché la sua morte si identifica come la forza trainante che ha
condotto alla maturazione di Peter come individuo ed eroe.
Anche se la famosa frase di Ben – “da un grande potere deve derivare anche una grande responsabilità” – è stata finalmente pronunciata nel MCU, No Way Home ha anche regalato ai fan la più vicina allusione alla figura di zio Ben finora, facendo sì che molti spettatori speculino su un’ipotetica apparizione dell’amato personaggio in un futuro film. Data la morte di zia May, è possibile che Ben venga presentato come vivo e vegeto nel MCU, il che sarebbe sicuramente scioccante per molti fan.
Il futuro di MJ e Ned nella vita di Peter Parker
Il finale di
No Way Home ha visto Peter dover compiere un
grande sacrificio, facendo dimenticare al resto del mondo la
propria esistenza, compreso il suo migliore amico Ned e la
fidanzata MJ. Scambiandosi l’ultimo addio, Peter ha promesso di
ricongiungersi coi suoi compagni, per riportare in vita il loro
rapporto.
Anche se Peter sembra cambiare idea dopo che l’incantesimo del Doctor Strange ha fatto effetto, credendo che Ned e MJ possano vivere più al sicuro e sereni senza di lui, è inevitabile che le loro strade si incroceranno di nuovo in futuro; resta da vedere se ricorderanno o meno i loro momenti più belli assieme a Peter.
La carriera di Peter Parker con il Daily Bugle
I fan sono rimasti
estasiati quando la scena post credit di
Spider-Man: Far From Home ha riportato
J.K. Simmons nei panni del perfido editore del
Daily Bugle, J. Jonah Jameson, riprendendo il suo ruolo iconico
della trilogia di Sam Raimi su Spider-Man; il personaggio è poi
ritornato con un ruolo di maggior rilievo nel franchise MCU
con
Tom Holland.
Con Jameson di nuovo in azione, è più che mai probabile che lui e il Peter Parker di Tom Holland si incroceranno, specialmente ora che Peter è da solo in città e ha un disperato bisogno di un lavoro. La carriera di Peter come freelance per il Bugle è stata così fondamentale per il personaggio di Spider-Man in altre iterazioni, che è difficile immaginare che lui e Jameson non avranno contatti nel futuro del MCU.
La vita di Peter Parker come studente universitario
Dopo che l’incantesimo del
Dottor Strange cancella il ricordo di Peter Parker nella memoria di
tutti, sembra che anche tutti i documenti delle scuole superiori
dell’eroe siano andati perduti, e Peter viene mostrato con in mano
un libro di esercizi GED nel suo nuovo appartamento alla
conclusione del film. Di conseguenza, è probabile che il prossimo
film di Spider-Man mostri Peter che frequenta il college.
Dato che Ned e MJ hanno confermato di essere stati accettati al MIT per il prossimo anno scolastico, Peter Parker potrebbe recarsi in Massachusetts forse già nel prossimo film. Tuttavia, dato che Spider-Man è un personaggio così intrinsecamente legato a New York City, è più probabile che frequenterà una scuola più locale, forse la fittizia Empire State University, l’alma mater di Peter nei fumetti.
La crescente maturità di Peter Parker come Spider-Man
I film di
Homecoming si sono concentrati sulla giovinezza di
Peter Parker, mostrandocelo frequentare il liceo per tutta la
durata della trilogia. Di conseguenza, il Parker di
Holland è stato raffigurato come meno maturo e
occasionalmente più arrogante rispetto alle precedenti
interpretazioni del personaggio.
L’ultimo film, tuttavia, ha messo Peter sotto torchio, scuotendo lo status quo del personaggio e spingendolo a crescere in modi che sicuramente lo cambieranno per sempre. Tom Holland, che ha dato una delle sue migliori performance in Spider-Man: No Way Home, ha certamente le capacità recitative per sviluppare una versione più matura del personaggio, che i fan sono ansiosi di vedere ora che è finalmente diventato maggiorenne.
Il ristabilimento dell’identità segreta di Spider-Man
No
Way Home si conclude con il freno a mano tirato per
tutto il cast di supporto, ormai privato di ogni ricordo di Peter
Parker e del suo legame con la figura dell’Uomo Ragno. Questo
azzeramento di memoria conduce a nuove storyline per il futuro
dell’Uomo Ragno del MCU,
soprattutto perché la sua identità segreta è stata
ripristinata.
Che la gente abbia scoperto la vera identità di Spider-Man è stato indubbiamente un plot twist indovinato e originale, anche se questa rivelazione ha reso infinitamente più arduo il pianificare future storyline, che non scadano nell’assurdo e nell’inspiegabile. Ora che lo status quo è stato ristabilito, sarà interessante vedere quali nuovi sforzi Peter dovrà fare per preservare il suo segreto dall’essere nuovamente rivelato.
La presenza della Oscorp di Norman Osborn nel MCU
Una delle clamorose
esclusioni del MCU
dal retaggio dell’Uomo Ragno è la Oscorp, la società fondata e
gestita dall’arci-nemesi di Spider-Man Norman
Osborn, alias il Green Goblin.
No Way Home ha rivelato che Oscorp non è stata
definitivamente inclusa nel MCU,
ma non ha fatto alcuna rivelazione sugli Osborn stessi.
Ora che Peter ha affrontato una variante di Norman Osborn, il palcoscenico è pronto per una versione MCU del personaggio e della sua compagnia, forse anche per aprire un negozio nella misteriosamente gestita ex Avengers Tower. La versione a fumetti della Oscorp è responsabile della nascita di molti super cattivi di Spidey, alcuni dei quali potrebbero anche servire come antagonisti principali nei film futuri.
Il costume classico di Spider-Man
Una delle caratteristiche
più criticate dell’Uomo Ragno del MCU
è stata la sua eccessiva dipendenza dalla tecnologia: questo
problema, per i fan, si è manifestato più spesso in particolare
quando si tratta dei suoi costumi, che sono tutti dotati di armi,
sistemi informatici e altre tecnologie per gentile concessione
delle Stark Industries, tecnologie su cui il personaggio ha spesso
fatto affidamento e che non fanno tradizionalmente parte
dell’arsenale di Spider-Man.
La scena finale di No Way Home ha dato un rapido sguardo al nuovo costume di Spider-Man, questa volta cucito da Peter Parker stesso, senza tutti i gingilli e marchingegni dei suoi costumi precedenti. Per la gioia dei fan, il costume sembra assomigliare molto a quello originale dell’Uomo Ragno dei fumetti e questa tuta avrà senza dubbio molto tempo per brillare nelle future avventure di Spidey nel MCU.
Il futuro dei villain di Spider-Man
In
No Way Home, Peter ha combattuto alcuni dei
migliori cattivi dei precedenti film di Spider-Man, tra cui
Green Goblin, Doctor Octopus,
Electro, Sandman e
Lizard. La versione del personaggio di
Tom Holland ha ufficialmente affrontato il
maggior numero dei classici villain della Marvel Comics di qualsiasi adattamento
cinematografico, ma ce ne sono ancora molti altri che deve ancora
incontrare sul grande schermo.
Nella battaglia finale del film, Doctor Strange fa del suo meglio per bloccare l’ingresso dal Multiverso di infinite varianti di personaggi dell’Uomo Ragno, dando ai fan un assaggio dei potenziali futuri cattivi che l’arrampica-muri dovrà affrontare. Anche se nessuna delle identità di queste figure oscure è stata confermata, alcuni fan sostengono di aver intravisto Kraven il Cacciatore e Rhino.
La presenza di Venom nel MCU
Quando il
Venom di Tom Hardy ha fatto la
sua comparsa nel MCU nella scena
post-credits di Venom: la
furia di Carnage, ciò sembrava confermare la teoria di
vecchia data secondo la quale lui e Spider-Man sarebbero arrivati
alle mani.
No Way Home ha però confutato assolutamente
questa teoria, rivelando che Eddie è stato riportato nel suo
universo insieme agli altri cattivi dell’Uomo Ragno del
Multiverso.
Tuttavia, non tutte le speranze sono state deluse per un film di Venom vs. Spider-Man, dato vediamo rimanere sul tavolo del pub dov’è Eddie un residuo del simbionte Venom, il che implica che prima o poi troverà il modo di arrivare a Peter Parker. È solo una questione di tempo prima che il personaggio di Holland abbia il suo primo incontro con il simbionte alieno, anche se ciò non dovesse includere la versione di Hardy del personaggio.