Il finale della prima stagione di Berlino (qui la nostra recensione), disponibile su Netflix, ha proposto diversi grandi piani per rapine per la squadra di rapinatori protagonista, ma anche necessarie conclusioni per le molteplici storie d’amore. L’episodio 8 propone infine una sorta di conclusione per questa serie, spin-off de La casa di carta, incentrata su Berlino, il personaggio interpretato da Pedro Alonso. Come sempre, non mancano scenari volutamente inverosimili, momenti oltraggiosi e agganci per una possibile seconda stagione. Si rende quindi necessaria una spiegazione del finale della serie Netflix.
Il viaggio di Roi e Cameron verso la fuga
Il finale di Berlino si apre con Roi e Cameron circondati dalla polizia. I due fuggono attraverso comodi tunnel sotterranei e lasciano alcuni oggetti all’interno fingendo di essere ancora lì. Sierra (uno strano cameo) si accorge però che non c’è nessuno all’interno e trova il tunnel. Sfuggendo alla polizia, Roi e Cameron si nascondono furtivamente sotto un telo di plastica sopra un camion. La polizia ispeziona il camion, ma i due riescono a non destare sospetti. Roi e Cameron riescono dunque a fuggire in Spagna, fuori dalla vista delle autorità di polizia. Roi racconta poi a Cameron della sua infanzia travagliata con il padre, mostrando quanto si sia innamorato di lei.
Il padre gli ha infatti bruciato le nocche per insegnargli l’autocontrollo, motivo per cui indossa dei guanti per nasconderle. La sua vita travagliata lo ha portato a Berlino. Dopo aver raccontato questa storia, Roi e Cameron inizialmente prendono strade diverse anche se si guardano frustrati mentre si allontanano l’uno dall’altra. Cameron finalmente si ferma e si guarda indietro. Corre dietro a Roi e lo bacia, confermando la forza del loro legame.
Lo sforzo eroico di Bruce per salvare Keila e la successiva fuga
In modo sensazionale, Bruce usa l’auto della polizia per attraversare l’ospedale e salvare Keila, che era stata morsa da un serpente velenoso nell’episodio precedente. Bruce e Keila nascondono poi i poliziotti in ostaggio su una barca e li addormentano. Keila mette in acqua l’auto della polizia per rimuovere le prove e poi fuggono su un motoscafo. Anche Bruce e Keila scappano in Spagna. Keila ringrazia Bruce per averla salvata e rivela di essersi innamorato di lei. Keila si abbandona ai suoi sentimenti e i due si baciano.
La fuga di Damian e Berlino
Camile controlla la stanza d’albergo di Berlino e si rende conto che il ladro è sempre stato lui, non suo marito. Prima che la situazione peggiori, Damian e Berlino ripuliscono però la stanza e distruggono tutte le prove che li coinvolgono nel furto. Nel frattempo, Racquel (interpretata da Itziar Ituño, altro volto noto de La casa di carta) scopre che il signor Polignac è stato spiato dall’altra parte della strada come parte della rapina. Racquel e Sierra controllano allora l’hotel, mentre Berlino chiama Keila e le chiede di cancellare i filmati delle telecamere a circuito chiuso delle ultime tre ore in hotel.
Camile si rende allora conto che entrambi gli uomini della sua vita l’hanno ingannata: suo marito ha avuto una relazione e un figlio con un’altra donna, e crede che Berlino l’abbia usata per compiere il colpo. Berlino e Damian attraversano il paese in bicicletta per fuggire. Sono gli ultimi ad arrivare al nascondiglio concordato con gli altri. Il resto della squadra è lì. È un momento di estasi per tutti loro, che sono riusciti a mettere a segno un colpo ambizioso.
Camile tenta di ricattare Berlino
Cinque mesi dopo, Berlino ha un appuntamento con una donna a Madrid. Ammette che sta lottando per superare una relazione fallita. Camile, che lo ha spiato, affronta finalmente Berlino a casa sua. È evidente che Berlino ha condiviso troppo della sua vita, perché lei sapeva dove si trovava. Camile ammette di volerlo rivedere. Ha una cimice addosso e Susie è fuori a registrare l’intera conversazione: intendono usare la registrazione per minacciarlo. Camile dice a Berlino che sa che è lui il ladro.
Berlino ammette apertamente di aver compiuto il furto e rivela il suo vero nome, Andres. Spiega che si è innamorato di lei mentre incastrava il marito. Camile lo bacia ma poi si ferma, va in bagno e si toglie il microfono. Più tardi, Camile torna a casa di Berlino con Susie e chiede il 40% del suo bottino, altrimenti consegnerà le prove alla polizia. Sconfitto Berlino, alla fine dell’episodio, Berlino dice a Damian che devono pianificare un altro colpo. Una conclusione che apre perfettamente alla realizzazione di una seconda stagione con cui continuare a raccontare le avventure di Berlino.