Dopo aver diretto per la televisione i film Natale in casa Cupiello e Sabato, domenica e lunedì, il regista Edoardo De Angelis (recentemente tornato anche al cinema con l’epico Comandante), ha nel 2021 concluso la sua trilogia dedicata alle opere di Eduardo De Filippo con Non ti pago, sempre con Sergio Castellitto come protagonista. Anche questo film fa dunque parte de La collection De Filippo, un ambizioso progetto di trasposizione filmica dei capolavori teatrali di De Filippo che impegna la Rai nel suo ruolo centrale di Servizio Pubblico dedicato a custodire e rinnovare la memoria culturale del nostro Paese.
Della collezione fanno parte al momento i già citati Natale in Casa Cupiello, Sabato, Domenica e Lunedì, ma anche Filumena Marturano e Napoli milionaria!. Da oggi, anche se a distanza di tre anni dalla sua realizzazione, si unisce al gruppo anche Non ti pago. Come già raccontato nei primi due titoli di questa collezione, anche in Non ti pago si propone lo sfaldarsi dei legami tradizionali e la loro sempre più faticosa ricomposizione all’irrompere delle mutazioni sociali ed economiche che attraversano la società italiana a partire dal dopo guerra. Un tema presente però anche in Napoli milionaria!.
Non ti pago, opera scritta da De Filippo nel 1940 e portata poi anche al cinema nel 1942, mostra dunque con questo nuovo adattamento televisivo la sua eterna attualità, riconfermando una volta di più il valore delle opere del grande De Filippo. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Non ti pago
Protagonista della vicenda è Ferdinando Quagliuolo, che dal padre Saverio ha ereditato un banco lotto, che sogna ora di sbancare con una vincita straordinaria. Per questo motivo passa intere nottate sui tetti, affiancato dal fido Aglietiello, cercando di svelare gli arcani che si celano nella composizione e nella combinazione fumogena delle nuvole, nella speranza di ricevere i numeri giusti da giocare. Finalmente il giorno dell’estrazione arriva, ma a beneficiarne è Mario Bertolini, il suo giovane e già fortunatissimo impiegato, segretamente fidanzato con sua figlia Stella. A dargli i numeri vincenti è stato proprio Don Saverio che gli è comparso in sogno chiamandolo “Piccerì”.
Ferdinando è roso dall’invidia e, quando il giovane gli consegna il biglietto per fargli vedere che non sta mentendo, se ne impossessa perchè quel biglietto è suo di diritto: il padre, infatti, ha dato in sogno i numeri vincenti a Bertolini, è vero, ma solo perché questi abita nella vecchia casa di Quagliuolo. Il povero don Saverio, non sapendo del trasloco del figlio, era convinto di trovare nella camera da letto proprio lui, Ferdinando. Tant’è vero che lo ha chiamato: “Piccerì”. Ha da qui inizio inizio uno scontro tra i due che li porterà ad appellarsi tanto alle leggi terrene quanto a quelle divine pur di stabilire il legittimo proprietario della somma vinta.
Il cast e i personaggi di Non ti pago
Ad interpretare Ferdinando Quagliuolo vi è il già citato Sergio Castellitto, che torna dunque a cimentarsi con un ruolo da protagonista in un’opera di De Filippo. Accanto a lui, nel ruolo della moglie Concetta vi è l’attrice Maria Pia Calzone, mentre Giovanni Ludeno interpreta il figlio Aglietiello e Pina Turco la figlia Stella. Ad interpretare l’amante di quest’ultima, nonché il possessore del biglietto vincente, Mario Bertolini, vi è l’attore Gianluca Di Gennaro, visto anche in Lo chiamavano Jeeg Robot, Gramigna e Cobra non è. Angela Fontana, protagonista di Indivisibili, interpreta Margherita, mentre Maurizio Casagrande è don Raffaele Console. Giovanni Esposito, invece, interpreta l’avvocato Lorenzo Strumillo.
Non ti pago: dove vedere il film in streaming e in TV
Non ti pago verrà trasmesso in televisione martedì 2 gennaio alle ore 21:25 sul canale Rai 1. Successivamente, per un breve periodo di tempo sarà dunque disponibile anche sulla piattaforma RaiPlay, consentendo a chi non ha potuto vederlo durante la messa in onda televisiva di recuperarlo anche in streaming.