Il mondo magico di Harry Potter si è concluso grande schermo nel 2011 con Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2, capitolo finale di una saga cinematografica che ha appassionato milioni di spettatori.
Ma mentre i lettori dei libri e il pubblico in sala hanno potuto osservare i cambiamenti di Harry lungo la sua storia giovanile, soltanto chi conosce gli eventi della piéce-sequel La maledizione dell’erede sa che molte cose sono accadute nella sua vita, tra eventi sconvolgenti e altri inaspettati.
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Per rinfrescare la memoria, ecco di seguito 10 fatti sul personaggio di Harry Potter relativi al periodo successivo a I Doni della Morte:
2Ha fatto restaurare un ritratto di Piton

Non si può dire che la relazione tra Harry e Piton sia stata semplice, sia nei libri che nei film, tuttavia l’opinione del mago nei confronti dell’ex professore di Pozioni è cambiata dopo aver saputo del suo passato con sua madre e del sacrificio fatto per salvargli la vita.
Per rendergli omaggio, Harry fa restaurare un suo ritratto da appendere nell’ufficio del preside di Hogwarts, come segno di riconoscimento delle sue gesta eroiche.
Non è mai diventato un Animagus
Gli Animagus sono state figure ricorrenti nell’immaginario di Harry Potter, maghi capaci di trasformarsi in forma animale come professoressa McGrannitt, James Potter, Sirius Black, Peter Minus e il professor Lupin.
Con due dei suoi parenti in grado di praticare questa difficilissima magia, molti avevano ipotizzato che anche Harry avrebbe imparato a farlo. Tuttavia sono rimasti delusi perché a quanto pare il ragazzo non ha mai sentito il bisogno di padroneggiare l’arte degli Animagus.