
Non mentiamo: siamo tutti stati terrorizzati da alcuni cattivi dei film Disney durante la nostra infanzia. Frollo, Ade, Jafar – per citarne solo alcuni – hanno popolato i nostri incubi con il loro aspetto inquietante, piani malvagi e azioni crudeli di cui non riuscivamo a capacitarci. Anche se con ancora qualche brivido in corpo, è giunta l’ora di stilare la classifica dei villain più spaventosi di casa Disney!
Jafar (Aladdin)
Jafar è forse più inquietante che spaventoso, e ciò è suggerito molto bene sia dal character design che dal posizionamento del personaggio all’interno delle inquadrature, in penombra, e il cui ingresso in scena era spesso preceduto da frasi sussurrate con il suo tono di voce profondo. Jafar è stato in grado di ipotizzare il Sultano e fargli il lavaggio del cervello, il che, se ci pensiamo, è un concetto a dir poco spaventoso per i bambini.
Ma ciò che rende Jafar spaventoso è soprattutto il modo in cui si trasforma, come si evince dal climax del film quando, nello scontro finale con Aladdin, il villain assume la forma di un gigantesco serpente a sonagli gigante e, successivamente, di un oscuro genio onnipotente e, anche se Aladdin è infine in grado di intrappolarlo in una lampada, gli spettatori possono solo rabbrividire al pensiero di ciò che Jafar sarebbe stato in grado di fare se avrebbe assunto i potere da genio.
Madre Gothel (Rapunzel)
La perfida Madre Gothel di Rapunzel ha sfornato diversi momenti particolarmente inquietanti, ad esempio quando ha rapito la piccola Rapunzel all’inizio del film, o quando la vediamo assumere le sembianze di un’ombra inquietante per poter origliare e spiare senza essere vista. Non dimentichiamo poi il suo vero e proprio disintegrarsi in polvere alla fine del film, che senza dubbio ha tormentato gli incubi di molti bambini.
Ciò che la rende veramente terrificante è il modo in cui questo personaggio riflette gli orrori della vita reale: il suo abuso e sfruttamento di Rapunzel riflettono le dinamiche di molte sfortunate relazioni familiari e le implicazioni che queste hanno poi nella vita di tutti i giorni.
Shan Yu (Mulan)
Shan Yu, il capo degli Unni in Mulan, riusciva a incutere timore già solo per il fatto che è uno dei pochi cattivi Disney a non avere una propria canzone, il che lo rendeva ancora più misterioso e intimidatorio. Rappresenta inoltre la paura della guerra e della distruzione nella vita reale, esplicitate in particolare dalla terribile scena in cui trova la bambola di una bambina nel villaggio che ha appena distrutto e la guarda sprezzante, mostrandosi in tutta la sua mostruosità.
Shan Yu è un personaggio spaventoso fin dall’aspetto, con gli occhi iniettati di veleno nero e striati di giallo; inoltre, il design del suo abbigliamento gli permette di apparire nell’ombra anche quando non è effettivamente presente sulla scena, rispecchiando minacciosamente le sembianze del suo fidato rapace.
Mor’Du (Ribelle)
Mor’du rispecchia in tutto e per tutto il perfetto villain dei film horror: questo gigantesco orso assassino che dà la caccia a Merida in Ribelle è incredibilmente terrificante poiché è impossibile dialogare o ragionare con lui.
La sua backstory, poi, è davvero inquietante: corrotto dalla sua sete di potere, un principe lasciò che una strega lo trasformasse in un orso per massacrare i suoi stessi fratelli. È stato poi bandito dal regno e ha continuato a dimenticare e disfarsi del suo io umano, che è sopravvissuto solo nella forma di guscio vizioso della sua vita passata, il che è piuttosto spaventoso.
Lady Tremaine (Cenerentola)
Anche se Lady Tremaine può essere all’apparenza ben vestita come qualsiasi principessa Disney, ciò non le impedisce di essere terrificante. È l’iconica matrigna cattiva di Cenerentola e, anche se non commette le stesse atrocità di altri cattivi, è comunque ugualmente spaventosa.
Tra i concetti che Lady Tremaine incarna vi sono lo sfruttamento del mondo dell’infanzia e il lavoro forzato. In questo senso, il suo contegno e il tono di voce contribuiscono a cementare la sua aura intimidatoria, tanto quanto il modo in cui si muove nello spazio, inquadrata spesso nell’ombra con solo gli occhi che risaltano e brillano minacciosi, a voler sottolineare il parallelismo tra la matrigna e un’entità demoniaca.
Chernabog (Fantasia)
Cosa c’è di più spaventoso
di un vero e proprio demone? Basato sul Dio della Notte della
mitologia slava, il personaggio di Chernabog è
inteso come una rappresentazione del male assoluto, puro nutrimento
per gli incubi, in poche parole. La colonna sonora di
Fantasia, spesso sfruttata al massimo della sua
potenza per suscitare divertimento o meraviglia, in questo caso non
fa che amplificare l’orribile sensazione di terrore che porta con
se il personaggio.
L’intero segmento dedicato a Chernabog nel film è terrificante, partendo da quando emerge dalla cima di una montagna per evocare tutti i suoi demoniaci scagnozzi, che gli danzano intorno prima di essere gettati nella fossa infuocata della montagna.
Malefica (La bella addormentata)
Malefica è probabilmente la più iconica di tutti i cattivi Disney, e questo è semplicemente dovuto a quanto sia teatrale e intimidatorio il suo personaggio ne La Bella Addormentata. Non solo spaventa l’intero regno, ma terrorizza anche i suoi stessi servi quando si arrabbia e li aggredisce.
È anche uno dei personaggi Disney più potenti, il che la rende ancora più spaventosa, dato che può lanciare maledizioni in qualsiasi momento e trasformarsi in un drago gigante quello successivo. È anche terrificante pensare a quanto possa essere meschina, visto che condanna una dolce bambina a morire semplicemente perché non é stata invitata al suo battesimo.
Re Cornelius (Taron e la pentola magica)
Re Cornelius di Taron e la pentola magica è davvero terrificante, soprattutto per quanto riguarda il design, con i suoi denti aguzzi e il teschio che ha come testa. Anche il suo piano nel film è altrettanto raccapricciante, in quanto prevede di usare la pentola magica per riportare in vita (e rendere immortale) il suo esercito di morti.
Ogni personaggio del film ha paura di Re Cornelius, i cui primi piani ravvicinati non fanno che aumenta l’atmosfera ansiogena che lo circonda mentre insegue Taron. Per non parlare poi della morte agonizzante che gli viene riservata, come accade di solito ai cattivi Disney: il suo corpo e la sua anima gli vengono letteralmente strappati di dosso e gettati nel calderone davanti agli occhi degli spettatori.
Grimilde (Biancaneve e i sette nani)
Il primo film d’animazione della Disney, Biancaneve, è anche uno dei suoi più spaventosi, e questo è dovuto soprattutto alla trasformazione in strega della Matrigna Cattiva, Grimilde. Questa è già piuttosto intimidatoria nella prima parte di film, quando sorveglia implacabile Biancaneve dal suo castello ma, una volta trasformatasi in strega, è incredibile come Biancaneve non sia scappata immediatamente via.
La grafica utilizzata per delineare i contorni di questa figura minacciosa, il suo tono di voce e il suo piano di avvelenare la principessa contribuiscono a rendere ancora più visibile la sua meschinità. Anche se va incontro a una fine meritata, assistere alla caduta della Strega dalla scogliera è altrettanto terrificante, mentre fulmini e tuoni sottolineano quanto sia impressionante la sua figura velata di nero.
Claude Frollo (Il Gobbo di Notre Dame)
Il Gobbo di Notre Dame è uno dei film più maturi della Disney, anche grazie alla rappresentazione spaventosamente realistica del temibile giudice Claude Frollo. Egli uccide la madre di Quasimodo, tenta di aggredire Esmeralda, diventa ossessionato da lei, e maltratta sia il bambino che si è impegnato ad accudire (il futuro Quasimodo) che l’intero gruppo etnico degli zingari di Parigi.
Frollo spiega inoltre come il potere possa corrompere e potenziare un individuo, dato che il potere di Frollo su Parigi gli permette di sfruttare il suo pregiudizio e la sua attitudine inquietante per distruggere un’intera città e parte della sua popolazione. Ricordiamo poi il suo assolo, una delle canzoni Disney più centrate in assoluto, grazie al testo suggestivo e alle immagini drammatiche che evoca.