Come rilevato già per La Compagnia dell’Anello, anche l’adattamento de Il Signore degli Anelli: Le Due Torri presenta diverse differenze rispetto al libro di partenza, e in questo caso le differenze sono ancora più profonde, perché se la prima parte della trilogia di Tolkien è strutturata seguendo il viaggio della Compagnia, nella seconda parte la Compagnia si divide e quindi si dividono anche i racconti.
6Eowyn
Insieme a Eomer, ne Il Signore degli Anelli: Le Due Torri incontriamo per la prima volta Eowyn, uno dei tre personaggi femminili “parlanti” della storia tokieniana. Come accaduto per Arwen, anche il personaggio di Eowyn viene leggermente apliato e strutturato. Nel film la incontriamo al capezzale del cugino morente, ai piedi del trono del re impotente, e negli sguardi lascivi di Vermilinguo. Inoltre la vediamo confrontarsi subito con Aragorn e i nuovi arrivati e la vediamo guidare il popolo di Edoras al sicuro nelle miniere del fosse di Helm.
La sua conversazione con Aragorn, inoltre, funge da ponte per far comparire di nuovo Arwen. Si forma qui un accenno di un goffo triangolo amoroso in cui Eowyn chiede ad Aragorn della sua bella (La donna che ti ha regalato quel gioiello). Questo ci porta indietro, nelle memorie di Aragorn e nella decisione molto combattuta di Arwen di abbandonarlo per seguire gli Elfi ai Porti Grigi (cosa che verrà poi rettificata nel terzo film).
Nel libro, il ruolo di Eowyn è relegato a quello di custode di Edoras, mentre il re va in battaglia. La donna non è presente al fosso di Helm e non prende quasi mai la parola. Sappiamo poi che il suo personaggio avrà più spazio nel terzo libro (e film).