La trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson si compone di tre film, appunto: La Compagnia dell’Anello, Le Due Torri e Il Ritorno del Re. Trattandosi di pellicole che superano le tre ore di durata, è più che comprensibile che all’occhio dello spettatore meno allenato e più distratto, ci siano una serie di dettagli che sono passati totalmente inosservati.
Tra storyline che si intrecciano, battaglie come se piovesse e così tanti nomi di luoghi e personaggi da ricordare, è davvero impossibile riuscire a tenere a mente ogni singolo dettaglio presente nell’epica trilogia di Jackson.
Ecco 10 cose che forse non avevi mai notato nella trilogia de Il Signore degli Anelli:
5Il giusto tributo a Sam
Non appena ci si rende conto che l’Anello è stato distrutto, tutti invocano il nome di Frodo per celebrare il suo viaggio e il suo gesto eroico. Molti, però, dimenticano che Sam ha avuto un ruolo fondamentale nella missione dell’amico, sotto molteplici punti di vista. Al di là dell’aspetto semplice e modesto, Sam ha sempre dimostrato una tenacia fuori dal comune, unita ad una grande forza d’animo e ad uno spirito poetico. Purtroppo, nel film, è sempre Frodo ad essere celebrato, e mai Sam, al quale è legato da un profondo vincolo d’amicizia.