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Matrix Resurrections: tutte le rivelazioni nel trailer del film

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Matrix Resurrections: tutte le rivelazioni nel trailer del film

Il trailer di Matrix Resurrections ha riportato tutti indietro… nel futuro! L’emozione di rivedere Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss nei panni di Neo e Trinity è stata condivisa come un’ondata di calore in tutto il mondo dai fan che dal 1999 sono stregati da questa storia e da questa visione del mondo. Ma il film rimane ancora un mistero, salvo per quelle informazioni e quei riferimenti che si possono carpire dal trailer stesso. Ecco di seguito tutte le rivelazioni nel trailer di Matrix Resurrections.

Gli indizi da scrivania dello psichiatra – gatti neri e pillole blu

Siamo dentro all’ufficio di uno psichiatra. Ad attirare immediatamente l’attenzione c’è un vasetto di vetro con delle pillole blu, che erano il simbolo della conformità e dell’accettazione nel Matrix originale. Curiosamente, un gatto nero sta camminando sulla scrivania. I fan potrebbero ricordare un gatto nero come uno dei primi “difetti” che Neo ha notato dopo aver incontrato Morpheus, la scena del deja-vu. Guardando il collare, l’animale domestico dello psichiatra in The Matrix Resurrections potrebbe effettivamente essere lo stesso animale del 1999, dimostrando che siamo davvero tornati al punto in cui tutto è iniziato.

Dietro alla scrivania si possono distinguere alcuni libri, il più significativo dei quali è Blank Slate di Steven Pinker, o per dare il titolo completo, Blank Slate: The Modern Denial of Human Nature. È un altro indizio che ci dice che Neo sta negando il suo vero sé.

Neo è di nuovo Thomas Anderson

Il terapeuta (ne parleremo più avanti) si riferisce al personaggio di Keanu Reeves come “Thomas”, quasi a confermare che Neo è tornato al nome che aveva in Matrix, Thomas Anderson (la voce dell’agente Smith che dice “Mr. Anderson” riecheggia ancora nelle nostre orecchie). Diventa subito ovvio che Neo di Matrix Resurrections ha dimenticato cosa è successo durante i 3 film passati e ora accetta l’errore del mondo simulato che lo circonda. Resta da vedere se si tratta di una versione precedente del programmatore di Reeves del Matrix originale o semplicemente di un avatar nuovo di zecca.

Il personaggio del terapista interpretato da Neil Patrick Harris

Naturalmente, lo stesso psichiatra è incredibilmente importante. Neil Patrick Harris sembra essere un programma in Matrix Resurrections, incaricato di reprimere i ricordi di Neo e mantenere il Prescelto un cittadino compiacente. Il suo allineamento con Matrix è suggerito dagli occhiali colorati di blu (lo stesso colore delle pillole) e il tono condiscendente suggerisce che non è stato pagato per aiutare “Thomas Anderson”. Il dottore dice al suo paziente che “pazzo” non è una parola che usano, seguendo quelle che tradizionalmente sono le banali e stereotipate frasi da strizzacervelli.

Keanu Reeves fa dei sogni

Matrix ResurrectionsThomas descrive la sofferenza di sogni ricorrenti mentre il trailer di Matrix Resurrections mostra Keanu Reeves che cammina per una strada che si trasforma rapidamente con dei glitch in una familiare tonalità di verde digitale. La scena conferma più o meno che il vero sé di Neo rimane sepolto all’interno di Thomas Anderson: tutti i ricordi, i poteri e i tratti che conosciamo e amiamo sono ancora lì, cercano una via d’uscita. Resta da vedere come Neo abbia perso la memoria. È solo un sintomo della sua “resurrezione”? O sta succedendo qualcosa di più sinistro?

Il ritorno di Bullet Time

Nell’inquadratura successiva (velocissima), Neo sta cercando di catturare il proiettile di un assassino con gli occhi “verdi”. Questa ripresa conferma 2 ritorni principali per Matrix Resurrections. È il primo indizio (e certamente non l’ultimo) che Neo recupererà i suoi vecchi poteri. Ancora più importante, è il ritorno del bullet time nel trailer, la tecnica del ralenty messa a punto per il film del 1999. Ovviamente l’effetto è molto più fluido nel 2021, ma è un bel ritorno, anche quello, che indica una riproposizione, aggiornata, di quello stesso universo visivo.

Le macchine sono tornate (e resuscitano Neo?)

Tra i sogni di Neo ci sono anche immagini di umani collegati a batterie, proprio come durante la trilogia originale di Matrix. Insetti metallici strisciano su lunghe zampe, a ricreare l’estetica alla H.R. Giger dei furono Wachowski. L’immagine seppellisce ogni persistente sospetto che la vittoria di Neo abbia avuto un qualche impatto sul regno delle macchine: queste sono tornate e gli umani sono di nuovo la loro fonte di energia. Sembra come se qualcuno avesse premuto un grande pulsante blu di ripristino. Più interessante è il modo in cui queste particolari Macchine sembrano ricostruire Neo, confermando potenzialmente che i cattivi sono responsabili del ritorno del Prescelto.

Yahya Abdul-Mateen è Morpheus?

Oltre a Neo e Trinity, il video contiene anche le prime immagini del personaggio di Yahya Abdul-Mateen II (Aquaman). Tutte le speculazioni puntano sull’attore che interpreta una versione più giovane di Morpheus (precedentemente interpretato da Laurence Fishburne), e i suoi piccoli occhiali da sole rotondi supportano solo questa teoria.

Trinity

In un montaggio veloce vediamo una scena di due mani che si uniscono e cominciano a brillare, come  se sprigionassero un potere. Poi, le immagini velocissime mostrano anche un primo sguardo a Carrie-Anne Moss che torna nei panni di Trinity, anche se è solo di spalle. Con i suoi vestiti di pelle e i capelli pettinati all’indietro, questa è chiaramente Trinity come la conoscono i fan di Matrix. Si nota anche che Trinity è seduta vicino a un telefono, il punto di ingresso/uscita per gli umani liberati per viaggiare tra Matrix e il mondo reale. Se la sensazione è di déjà vu, è perché la scena è molto simile a quella in cui gli agenti sorprendono Trinity in una stanza al buio, nella trilogia originale. 

Neo che si sveglia da Matrix

In un’altra inquadratura strappata direttamente da Matrix del 1999, il trailer mostra un Keanu Reeves calvo e fradicio che si sveglia nel suo baccello nel mondo reale. L’illuminazione rossa è l’unica grande differenza rispetto a prima, ma un’angolazione più ampia mostra la capsula di Neo posizionata direttamente di fronte a un’altra. Potrebbe essere che le Macchine custodiscono i corpi di Neo e Trinity fianco a fianco nel mondo reale, con il primo che entra volontariamente nella simulazione per trovare il suo unico vero amore? In ogni caso, è strano che Matrix Resurrections stia riproponendo così tante inquadrature del primo film. Neo sta mettendo insieme la sua memoria o la storia si sta ripetendo?

La riunione di Neo e Trinity

La scena più commovente del trailer di Matrix Resurrections mostra Trinity e Neo di nuovo insieme… ma i due sembrano non conoscersi. Dalla sessione di terapia, la maggior parte avrebbe ipotizzato che Neo non ricordasse la sua ragazza, ma questa scena, che sembra svolgersi all’interno di una caffetteria simulata, rivela che Trinity soffre della stessa afflizione della memoria. Entrambi i personaggi che si dimenticano a vicenda supportano l’idea che la resurrezione li abbia “ripristinati”. Il trailer pone anche un’attenzione particolare sulla loro stretta di mano che, vedremo, diventerà importante in seguito.

Neo prende le pillole blu (ma poi smette)

Dopo aver visto Neil Patrick Harris e il suo barattolo di pillole blu, vediamo Neo che le sta ingoiando a manciate, probabilmente prescritte dal suo terapeuta. Forse sono necessarie grandi quantità di pillole blu per mantenere sedati i poteri del Prescelto in Matrix? Non lo sappiamo, ma vediamo chiaramente che Neo ad un certo punto se ne libera, gettandole dentro a un lavandino. Questo potrebbe portare il Prescelto ad aprire di nuovo la sua mente.

Through The Looking Glass è un riferimento al film originale

Neo entra in un bar e trova una donna che legge Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll. Il classico letterario ha fortemente influenzato il Matrix originale, con paralleli che si possono trovare in diversi punti, come il seguire conigli bianchi, lo specchio, la tana del bianconiglio e l’assunzione di pillole. Neo è essenzialmente Alice, diretta verso l’ignoto, e la ricomparsa del libro in Matrix Resurrections ricorda a Neo quando è stato liberato la prima volta.

Chi è il personaggio di Priyanka Chopra?

Il proprietario del libro non è altri che Priyanka Chopra, che interpreta un personaggio attualmente senza nome in Matrix Resurrections. Mentre il terapista di Neil Patrick Harris indossa occhiali blu, gli occhiali di questa donna sono colorati di rosso, il che suggerisce che può aiutare Neo a scoprire la verità, e il suo libro ne è un’ulteriore prova. Se Chopra sta aiutando Keanu Reeves, questo supporta le teorie secondo cui interpreterà una versione precedente di Sati, la giovane che ha riavviato Matrix alla fine di Matrix Revolutions, e il nuovo Oracolo. E se Chopra sta interpretando Sati, questo suggerirebbe che è lei il nuovissimo Oracolo.

Neo è un vecchio

La sequenza successiva di rapide inquadrature nel trailer di Matrix Resurrections, totalmente ambigui ma visivamente sbalorditivi, è Neo in piedi di fronte a uno specchio, che riflette una figura molto diversa. Questa immagine potrebbe dimostrare che Keanu Reeves non sta realmente interpretando Neo, ma un costrutto di Matrix che imita i tratti del Prescelto. Questo spiegherebbe il libro “Blank Slate” nell’ufficio del terapeuta, spiegherebbe il ritorno di Neo dalla morte e anche la sua memoria “persa”.

È ora di prendere la pillola rossa

La prima vera inquadratura di Yahya Abdul-Mateen II come probabile Morpheus vede l’attore che era stato interpretato da Laurence Fishburne offrire a Neo la pillola rossa, mentre gli dice “è ora di volare”. Così come il personaggio di Priyanka Chopra, anche Abdul-Mateen indossa una maglietta rossa, suggerendo che ha a che fare con la realtà e non con la matrice.

Il personaggio di Jessica Henwick in Matrix 4

Il prossimo volto nuovo nel trailer di Matrix Resurrections è quello di Jessica Henwick. Sebbene non conosciamo ancora il nome del suo personaggio, Henwick funge da guida, informazione indicata dal suo tatuaggio del coniglio bianco. A Neo è stato detto di “seguire il coniglio bianco” in Matrix, e ha trovato un tatuaggio che alla fine lo ha attirato verso Trinity. Henwick offre a Neo la “verità” e lo conduce attraverso una porta dietro la quale c’è una luce intensa, ma allo stesso tempo i suoi capelli blu potrebbero indicare la sua appartenenza ai “cattivi”. Il personaggio di Henwick è una doppiogiochista? Diventerà la risposta del 2021 a Cypher, che ha tradito Morpheus nel film originale?

Neo attraversa lo specchio

Gli specchi sono ovviamente molto importanti in Matrix Resurrections, anche se è troppo presto per dedurre il loro pieno significato tematico. A livello pratico, tuttavia, il riflesso dello specchio funge da portale tra le diverse aree di Matrix. Henwick porta Neo attraverso una porta sul tetto in un ristorante di lusso, e la scena successiva mostra uno specchio che collega un teatro a una carrozza di un treno. Il riflesso increspato è un’altra immagine riciclata del 1999. Dopo aver preso la sua prima pillola rossa, Neo ha toccato uno specchio liquido e il suo avatar digitale è stato consumato dal liquido.

Trinity è il motivo per cui Neo è ancora vivo?

Yahya Abdul-Mateen dice a Neo “l’unica cosa che conta per te è ancora qui” e questa è probabilmente la battuta più rivelatrice del trailer. Implica che Trinity rimane parte di Matrix dopo la sua morte in Matrix Revolutions, e Neo in qualche modo è tornato alla simulazione in cerca di lei. Questo spiegherebbe perché Neo può svegliarsi nel mondo reale ma apparentemente sceglie di tornare, e anche perché il prescelto è tornato ad essere Thomas Anderson – perché altrimenti come potrebbe vedere Trinity nel mondo reale?

Neo e Trinity si ricordano a vicenda

Dopo aver guardato il bancone del caffè, Neo e Trinity sembrano finalmente ricordarsi l’un l’altro in questo romantico scambio. I teneri tocchi di Neo dimostrano che i suoi ricordi dell’amorevole Trinity sono tornati. Ma mentre la camera ingrandisce sui loro volti, possiamo vedere Trinity che suda (?) Codice matrice verde. Una possibile spiegazione è che Neo stia toccando una proiezione, ma gli 1 e gli 0 che trapelano potrebbero anche dimostrare che la Trinity di Matrix Resurrections è un costrutto di Matrix, non resuscitato come suggerisce il titolo del film.

Neo e Morpheus tornano al dojo

Ancora un’altra scena ricreata da Matrix, Keanu Reeves e Yahya Abdul-Mateen si affrontano in un dojo di addestramento, probabilmente con l’intenzione di risvegliare i poteri di Neo. Mentre duellano, Abdul-Mateen accenna alla familiarità con Neo, aggiungendo elementi che sostengono il fatto che sia davvero lui un “giovane Morpheus”. Neo finisce per distruggere l’arena, dimostrando così che le sue piene abilità di Prescelto sono tornate.

La città delle Macchine è viva e vegeta

Se le batterie umane viste in precedenza non fossero una conferma sufficiente, Matrix Resurrection mostra Machine City, altrimenti nota come 01, che prospera con le sue gigantesche fonti di energia in piena attività. La vista è un’ulteriore prova che le Macchine hanno o rinnegato il loro accordo con Neo, o trovato qualche scappatoia per soggiogare l’umanità senza rompere la tregua.

Neo vs. Jonathan Groff?

In una breve scena, assistiamo a una pistola puntata alla testa di Neo da un nemico fuori fuoco. L’aggressore non identificato assomiglia sospettosamente al personaggio di Matrix Resurrections interpretato da Jonathan Groff, a cui diamo un’occhiata più da vicino a fine trailer. Chiunque sia il cecchino, mettere in ginocchio Neo non è un’impresa da poco, quindi siamo sicuri che l’antagonista del film sarà molto molto potente.

Lo specchio liquido di Morpheus suggerisce la sua storia passata

Continuando con il tema dello specchio di Matrix Resurrections, il personaggio di Yahya Abdul-Mateen tocca una lastra di vetro liquido in un bagno, apparendo sorpreso quando questo si increspa. Data la sua sorpresa, questa scena potrebbe rappresentare la storia delle origini di Morpheus, il momento in cui è stato strappato da Matrix e portato nella realtà. Non solo questo spiegherebbe la sostituzione di Laurence Fishburne, ma Matrix Resurrections potrebbe anche raccontare un ciclo temporale in cui Neo libera Morpheus, che libera Neo, che libera Morpheus, che libera Neo…

Il vero potere di Neo e Trinity

Quando Neo e Trinity si stringono la mano (dopo aver ricordato chi sono, presumibilmente), una potente luce che si sprigiona da quel contatto fa volare una folla di nemici per aria. Invece di calci e pugni e abilità sovrumane, sembra che il loro vero potere derivi dal loro contatto in Matrix Resurrections. Interessante è anche il modo in cui la luce di Neo sostituisce le sue solite abilità. Usa questo bagliore per fermare i proiettili, sia qui che in precedenza nel trailer, ma perché i poteri di Neo sono cambiati, rimane un mistero per ora.

Il cattivo di Jonathan Groff: chi è?

Il trailer Matrix Resurrections si conclude con un’introduzione, presumibilmente, del cattivo principale del film. Interpretato da Jonathan Groff, l’uomo fa direttamente riferimento a Matrix e dice a Neo che è tornato “dove tutto è iniziato”. Le voci suggerivano che Groff avrebbe potuto interpretare un nuovo agente Smith (con Hugo Weaving che affermava di non essere coinvolto), ma il suo senso della moda e il suo modo di parlare si avvicinano maggiormente a quelli dell’architetto, idea avvalorata dall’eleganza dell’ambiente in cui si trova e dalla sua conoscenza della differenza tra Matrix e la realtà. Da notare anche come i capelli tinti di blu di Groff proseguano il tema del colore mostrato in Matrix Resurrections. Sebbene il cattivo faccia riferimento al ritorno di Neo in Matrix come Thomas Anderson, la linea di Groff funziona anche a un meta livello. Dopo tutti questi anni, Keanu Reeves (e Lana Wachowski, ma anche tutti noi) sono tornati al punto in cui tutto è iniziato: Matrix.