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Riverdale 7, la final season deve dare a Cheryl e Toni l’happy ending

Riverdale sta per concludersi e, per risultare completa, deve ricongiungere le due protagoniste. Capiamo perché

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Una delle coppie più amate dai fan di Riverdale è sicuramente quella formata da Cheryl Blossom (Madelain Petsch) e Toni Topaz (Vanessa Morgan). Le due, unite da un amore travolgente e consapevole, non solo sono cresciute insieme, ma hanno anche scoperto sfumature nascoste del loro carattere, le quali hanno contribuito a rendere completi sia i loro character che la storyline. Il percorso di Cheryl è stato quello più impattante se si pensa al suo cambiamento fino alla sesta stagione e molto è stato merito di Toni. La ragazza è stata capace di arrotondare i suoi angoli spigolosi e renderla molto più vulnerabile, permettendole di farle esplorare il suo lato più dolce.

E Toni, dal suo canto, finalmente è stata accettata per quello che è. Il loro rapporto si è così costruito su sentimenti sani e autentici, tanto da definirle i personaggi più belli di tutta la serie. La loro rottura, avvenuta nella quarta stagione, ha lasciato il pubblico – che le supportava con enfasi – con l’amaro in bocca. Ecco perché, in vista della settima e ultima stagione, molti si chiedono se le due avranno il lieto fine oppure la loro relazione rimarrà sospesa. Noi crediamo che meriterebbero un happy ending, solo così Riverdale si concluderebbe degnamente, evitando di sfociare nell’incompletezza.

Grazie a Toni, Cheryl è molto più tenera

Cherly non era un personaggio molto apprezzato nella prima stagione di Riverdale. Lo show l’aveva presentata come la tipica ragazza dal temperamento aggressivo, una vera e propria ape regina malefica. Le cose sono poi cambiate in seguito, quando nella seconda stagione arriva Toni, la quale riesce pian piano ad ammorbidirla. All’inizio Cheryl non aveva visto di buon grado il suo trasferimento alla Riverdale High, finendo poi per abbassare la guardia a tal punto da permettere a Tony di rubarle il cuore. L’evoluzione di Cheryl nello show è stata emblematica: si è fatta trasportare dal puro sentimento dell’amore, ha concesso a Toni di distruggere quell’alto e duro muro che fino a quel momento aveva innalzato, e si è aperta a bellissime e profonde confessioni.

L’episodio al Pop’s Chocklit Shoppe è, sotto questo punto di vista, una delle scene più apprezzate dai fan. È in quell’occasione che, per la prima volta, Cheryl si confida a cuore aperto con qualcuno, facendo affiorare il suo passato e la sua sessualità. Quando però Penelope, madre di Cheryl, scopre del loro reciproco affetto, decide di mandarla in terapia dalle Sisters of Quiet Mercy. Ecco che arriva un altro gesto d’amore da parte di Toni, la quale riesce a salvarla con l’aiuto di Veronica e Kevin, fino a suggellare il loro amore – e la loro relazione – con un potente bacio.

Il loro amore è incerto, ora più che mai

Come in tutte le relazioni sentimentali, anche Cheryl e Toni affrontano una serie di ostacoli. Questo, però, non è mai stato motivo di rottura, anzi le ha rese nel tempo sempre più forti proprio a livello di coppia (pensiamo al fatto che Toni non si è allontanata neppure quando ha scoperto che Cheryl nascondeva il cadavere del fratello nella cantina). Essendosi sempre aiutate, supportate e spronate a vicenda, la fine del loro rapporto ha spiazzato tutti, rendendo il finale della 4 stagione di Riverdale molto doloroso.

In quell’episodio, Cheryl vorrebbe organizzare una cena con la famiglia di Toni, ma quest’ultima non è d’accordo. Inoltre, la ragazza invita Cheryl a non svelare davanti ai nonni la loro relazione. La situazione si complica quando la nonna di Toni le proibisce di uscire con la fidanzata, ma non perché sia una donna quanto piuttosto perché è una Blossom. E i Blossom, dice, hanno recato molti danni negli anni alla loro famiglia. A quel punto Cheryl decide di porre fine alla loro relazione, un ennesimo gesto d’amore, in quanto non vuole farle scegliere fra lei e i suoi cari.

Arriva così la 5 stagione con il suo salto temporale di ben sette anni, che spazza via la possibilità di rivederle ricongiunte. Qui, i fan scoprono che Cheryl è sempre rimasta a Thornhill, mentre Toni è diventata madre surrogata di Kevin e Fangs. Alla proposta di Toni di tornare insieme, Cheryl rifiuta, non essendo entusiasta della sua condizione. Quel che accade in seguito è quanto di più sconcertante: dopo la rottura fra Kevin e Fangs, all’improvviso, quest’ultimo e Toni decidono di sposarsi. La storia prende così una piega caotica e, per certi versi, troppo surreale. Lo show, compiendo questa scelta, non sembra disposto a far avere alla loro love story una svolta positiva. Fra l’altro, l’impostazione data alla 7 stagione, in cui si tornerà indietro nel tempo fino agli anni ’50, sembra cancellare via ogni speranza.

Cheryl e Toni meritano l’happy ending

Come ogni soap che si rispetti, e Riverdale lo è, la componente drammatica è una delle caratteristiche chiave per far progredire lo show. Spinge i personaggi a evolversi, ad affrontare un certo numero di intricate e complesse situazioni. Serve per farli crescere e per dare alla narrazione un taglio anche autentico, poiché non si vive senza difficoltà. Questo ha un senso se risulta funzionale al contesto e se, alla fine, permette ai protagonisti di concludere la loro storyline in maniera funzionale e logica.

Con Cheryl e Toni, gli autori non sembrano seguire questa strada, anzi al contrario hanno distolto l’attenzione dalla coppia, lasciando cadere nel vuoto le due ragazze. Nel corso delle stagioni entrambe sono maturate, hanno raggiunto una certa consapevolezza e affrontato spiacevoli dinamiche drammatiche. Con l’arrivo della settima stagione, pur volendo farle ricongiungere nel passato, rimane scoperta la linea temporale del presente. Questo vanificherebbe tutto il lavoro fatto sui character e sulla loro relazione.

Cheryl e Toni non sono quella tipologia di coppia nociva per cui ha senso un finale separato, anzi lo show ha più volte dimostrato quanto entrambe stiano meglio l’una accanto all’altra. Quanto siano anime gemelle e quanto qualsiasi avvenimento della vita le riporti comunque l’una dall’altra. Ciò vuol dire che Riverdale, per risultare valido, dovrebbe concludersi con il loro happy ending. Se così non fosse, lo show risulterebbe squilibrato e chiuderebbe la sua corsa lasciando un vuoto che, inevitabilmente, lo farebbe risultare incoerente e inefficace.

Valeria Maiolino
Valeria Maiolino
Classe 1996. Laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza, con una tesi su Judy Garland e il cinema classico americano. Articolista su Edipress Srl, per Auto.it, InMoto.it, Corriere dello Sport e Tutto Sport. Approda su Cinefilos.it per continuare la sua carriera nel mondo del cinema e del giornalismo, dove attualmente ricopre il ruolo di redattrice. Nel 2021 pubblica il suo primo libro “Quello che mi lasci di te” e l’anno dopo esce il suo secondo romanzo con la Casa Editrice Another Coffee Stories, “Al di là del mare”.

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