Sean Connery: i più grandi ruoli rifiutati dall’attore

Sean Connery, scomparso di recente all'età di 90 anni, è stato una leggenda, ma negli anni è divenuto noto anche per aver rifiutato una serie di celebri ruoli.

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Sebbene Sean Connery, scomparso lo scorso weekend all’età di 90 anni, possa essere noto ai più per la sua iconica interpretazione di James Bond nella longeva saga di 007, l’illustre carriera del leggendario attore è stata definita anche da una serie di opportunità mancate che gli hanno impedito di interpretare altri grandiosi personaggi. Connery, infatti, è divenuto celebre per aver rifiutato alcuni ruoli molto noti. Screen Rant ha raccolto tutti i grandi ruoli cinematografici che sono stati declinati dalla leggenda scozzese:

2Rick Deckard in Blade Runner

Blade Runner

Quando Ridley Scott ha deciso di dirigere il suo adattamento del romanzo di Philip K. Dick, molti attori importanti sono stati considerati per il ruolo principale di Rick Deckard. Jack Nicholson, Paul Newman e Clint Eastwood erano tutti in trattative per il ruolo dell’antieroe cacciatore di androidi, così come Sir Sean, che rifiutò, consentendo a Harrison Ford di prendere parte e consolidare il suo status di attore protagonista.

Blade Runner ricevette un’accoglienza piuttosto tiepida al botteghino quando uscì in sala nel 1982. Ciononostante, negli anni è diventato un cult, e ad oggi è considerato uno dei migliori film di fantascienza mai realizzati. Non è chiaro perché Connery abbia scelto di cedere ad un suo collega il ruolo di Rick Deckard. A giudicare dalle sue critiche mosse ad altri ruoli rifiutati, è probabile che Connery abbia trovato l’arco narrativo del film troppo lento o troppo contorto. Parte del fascino di Blade Runner è il finale ambivalente, che implica che il Deckard di Ford potrebbe essere lui stesso un replicante. La recitazione molto conservatrice di Ford aumenta tale ambiguità; si potrebbe sostenere che l’approccio più espressivo alla recitazione di Sir Sean avrebbe potuto umanizzare troppo il personaggio.