Solo: A Star Wars Story sarà pure ambientato nel passato, ma ha portato con sé parecchie Easter eggs e riferimenti alle trilogie originali. Gli spin-off di Star Wars stanno ampliando l’universo, collegandosi a quello che sappiamo già, e i creatori hanno fatto del loro meglio per creare nuove, fantastiche connessioni.
Nonostante lo sviluppo di Solo: A Star Wars Story non sia andato troppo liscio, il prodotto finale è arrivato, ed espande l’universo e la mitologia di Star Wars in modo incredibile. Ecco una collezione di Easter Eggs, omaggi segreti a leggende dell’universo esteso, riferimenti per i fan più esperti, e piccoli dettagli che chiunque apprezzerà. Attenzione agli SPOILER.
Ecco le 30 cose su Solo: a Star Wars Story che vi siete persi.
28Il momento del film al quale ha contribuito George Lucas

Data la loro storia, sia Han che Qi’ra son più che abituati a mantenere le apparenze. Ma la finzione cade quando hanno un incontro più privato sul Millennium Falcon, nell’armadio di mantelli di Lando, per l’esattezza. Nonostante non lavori alla serie da tempo, George Lucas ha avuto dei consigli da offrire sulla scena. Nella versione della sceneggiatura originale, Qi’Ra indossa uno dei mantelli di Lando, che Han toglie e riappende prima di prestarle interamente attenzione. Stando a quanto dice Ron Howard, Lucas pensava che la sceneggiatura fosse troppo “sofisticata” per Han. Secondo lui, infatti, Han non si preoccuperebbe di appenderlo. E Ron Howard è stato sorpreso da come Lucas fosse diventato, per un istante, il personaggio. E non solo il cambiamento ha dato alla scena qualcosa in più, ma mostra come Lucas conosca davvero il personaggio da lui creato.