Come eroe, l’Uomo Ragno è generalmente legato alla moderazione: Spidey può possedere una forza sovrumana, ma tiene la violenza sempre sotto controllo, nel cercare di contenere la minaccia dei suoi antagonisti, per onorare il defunto zio Ben. La lezione che Peter ha imparato da suo zio – da un grande potere deve derivare anche una grande responsabilità – è diventato il suo mantra come combattente del crimine in qualità di Spider-Man.
Eppure ci sono state volte in cui l’Uomo Ragno si è spinto troppo oltre i suoi limiti mentali e fisici quando si è trattato di sconfiggere i cattivi, assecondando il suo lato oscuro e arrivando pericolosamente vicino a diventare lui stesso un cattivo.
3Kravinoff Face-Off – The Amazing Spider-Man #637
“The Grim Hunt” illustrava il sinistro piano della famiglia Kravinoff per catturare Madame Web e usare i suoi poteri per trovare un modo per resuscitare Sergei, alias Kraven il Cacciatore. Uccidono il clone Kaine di Parker e provocano ulteriormente Peter con una nota sulla sua bara che lo invita a dar loro la caccia. Pete indossa il suo fantastico vestito nero e li insegue in cerca di vendetta. Quando si impossessa di Sasha, usa la sua presa super-forte per strapparle parte del viso, lasciandola a urlare in agonia. Poi affronta Kraven e i due iniziano una focosa rissa, cercando l’uno di uccidere l’altro.
Peter ha la meglio su Kraven ed è pronto a sferrare il colpo finale quando Aracne gli appare e gli mostra le conseguenze del proseguire sulla strada oscura che sta percorrendo. Impara che uccidere Kraven sarebbe l’inizio della sua trasformazione in uno Spider-Man assassino ed egoista, responsabile della morte di migliaia di persone. Peter sceglie di risparmiare Kraven prima di andarsene, tornando al suo vecchio sé, suggerendo seccamente a Kraven di voltare pagina e diventare un dentista.