Spider-Man: No Way Home è riuscito finora ad incassare oltre 1,5 miliardi di dollari al box office globale, e la discussione intorno al film non mostra segni di rallentamento.
Portare i due Spider-Men originali del grande schermo nel MCU (insieme a tutti i loro villain) è stata una scommessa vinta, e i fan erano desiderosi di capire come sarebbe stata possibile una realizzazione su così vasta scala. Dunque, abbiamo passato al setaccio ogni intervista e rivelazione post-rilascio per portarvi i 10 più grandi e sorprendenti nuovi dettagli sul film!
5Perché non abbiamo assistito ad alcuni camei
C’è parecchia delusione online per non aver dato uno sguardo al lieto fine di Peter con Mary Jane Watson (che Gwen si ripresentasse in scena non è mai stata un’ipotesi totalmente plausibile) e al presidente dei Marvel Studios Kevin Feige è stato chiesto perché nessuno dei due personaggi è stato sfruttato, in un’intervista con il New York Times.
“Quando la gente vedrà il film, capirà”, ha spiegato. “Si tratta della storia. Era un grande obiettivo per tutti noi – Amy e Jon [Watts, il regista del film] e i nostri sceneggiatori, Chris McKenna e Erik Sommers – che l’ultimo anno di liceo di Peter Parker non si perdesse tra la follia conseguente al suo incontro con Doctor Strange: questo sarebbe potuto succedere facilmente ed è il motivo per cui non ci sono altre 20 persone nel film”.