Non si può certo negare che la trilogia di Spider-Man di Sam Raimi abbia avuto un impatto più che duraturo sull’industria cinematografica e sui film dedicati ai supereroi. Il primo film di Spider-Man ha lanciato un intero franchise, ha infranto numerosi record al botteghino e ha stabilito un nuovo precedente per il racconto delle storie di supereroi sul grande schermo. Proprio per questo, l’influenza dei film di Raimi sugli odierni cinecomics può essere percepita ancora oggi. Sicuramente, l’Universo Cinematografico Marvel non potrebbe esistere se non ci fossero stati gli Spider-Man di Raimi. In molti modi, come portato alla luce da Screen Rant, ogni film del MCU riecheggia alcune delle qualità eroiche che sono state introdotte per la prima volta nella trilogia originale dedicata all’Uomo Ragno.
7Commistione di generi

Sebbene la trilogia di Spider-Man sia adatta a tutte le età, lo stile tipicamente horror di Sam Raimi traspare in diversi momenti. In particolare, la scena chirurgica di Dottor Octopus è particolarmente ricca di omaggi stilistici ai film della trilogia di Evil Dead. Raimi usa le sue radici horror per creare tensione e anche per apportare una dose di freschezza visiva al genere dei supereroi.
Allo stesso modo, il MCU non è estraneo alle contaminazioni di genere. Captain America: The Winter Soldier ne è forse l’esempio più esplicativo, poiché il film fonde l’eroicità dei fumetti con i toni tipici dei film di spionaggio.