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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i 10 momenti shock del film

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i 10 momenti shock del film

Attenzione, l’articolo contiene spoiler su Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

Di seguito vi raccontiamo, infatti, i 10 momenti shock del film di Rian Johnson, quelli più sconvolgenti e inaspettati, che ci hanno lasciati con il fiato sospeso.

Luke getta via la spada laser

Il momento in cui Rey arriva da Luke e gli porge la sua vecchia spada è stato tenuto in sospeso per due anni, e adesso sappiamo cosa ne farà il Maestro Jedi della sua vecchia arma. La butterà via! Il gesto suscita non poca ilarità, considerata la sacralità con cui Rey si porge verso il Maestro leggendario, ma con il tempo, nel film, vedremo come e perché Luke si è allontanato dalla Luce.

Leia si salva usando la Forza

Vi eravate mai chiesti perché Leia non usasse la Forza pur facendo parte della potente famiglia degli Skywalker? Forse perché non ne aveva mai avuto bisogno fino a questo momento. Ma in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, la principessa generale salva se stessa dalla morte nello spazio proprio usando la Forza. Nulla di inaspettato, forse, ma sicuramente in modalità shock.

La verità sul passato di Luke e Ben Solo

Perché Ben Solo ha voltato le spalle allo zio e Maestro, Luke? Lo scopriamo nel film. Luke dà una sua versione, Ben/Kylo dà la sua. Chiaramente la verità sta nel mezzo: Luke sapeva di avere un allievo estremamente potente e sensibile al Lato Oscuro. Memore dell’oscurità presente nella sua famiglia, Luke vuole liberarsi del ragazzo, ma poi ha vergogna di sé e ferma la sua mano. Prima che potesse ritrarre l’arma che aveva steso sul ragazzo dormiente, questi si sveglia e non vede un vecchio spaventato e pentito per il pensiero che ha avuto, ma vede una minaccia, si sente tradito, e scaglia il suo potere contro lo zio, abbandonando lui e distruggendo il tempio Jedi.

Yoda

L’apparizione a sorpresa del vecchio Jedi, il Maestro per eccellenza, non arriva inaspettata. Era chiaro, a un certo punto, che fosse necessario l’intervento di qualcuno di più alto e potente per far capire a Luke quale fosse il giusto passo da fare. La renuion è un momento molto toccante e il vecchio Maestro impartisce al suo allievo ancora una lezione, quella del perdono verso se stessi. In questo modo Luke trova la forza di fare la sua mossa.

Il ritorno di Captain Phasma

Il personaggio interpretato da Gwendoline Christie ha uno spazio irrisorio ne Il Risveglio della Forza. In Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Phasma compare e scende in battaglia, giusto in tempo per regolare i conti e farsi battere da Finn. Questa volta “la testa cromata” del Capitano del Primo Ordine non tornerà più a splendere sul grande schermo. Questa caratteristica la fa assomigliare a Boba Fett: carisma, potenziale, aspetto minaccioso, eppure entrambi hanno una fine rapida e poco gloriosa.

Kylo tradisce Snoke, ma non abbraccia la Luce

Si tratta della scena emotivamente più forte. Rey va da Kylo Ren per convertirlo alla Luce, si trova al cospetto di Snoke. Il Lord Supremo è convinto di poter eliminare questa ragazza, misteriosa e potente nella Forza, una potenziale minaccia. Così decide di affidare a Kylo il compito di eliminarla. Il Cavaliere di Ren però uccide Snoke e chiede a Rey di unirsi a lui, in un nuovo ordine di comando, che possa lasciarsi alle spalle il vecchio, sia i Jedi che i Ren.

La scena della morte di Snoke, forse sbrigativa, è seguita da un bellissimo combattimento di Kylo e Rey, fianco a fianco, contro la Guardia Pretoriana. Magari per questi due giovani pieni di dubbi c’è un futuro insieme, dalla stessa parte, ma non sapremmo ancora dire se da un lato o dall’altro della Forza.

I genitori di Rey sono…

Nessuno, o meglio, nessuno di importante. Dopo la morte di Snoke, Kylo rivela a Rey la sua visione, ovvero che la ragazza è figlia di mercanti che l’hanno venduta, abbandonandola su Jakku. Tuttavia, questa potrebbe non essere la verità, dati gli indizi disseminati ne Il Risveglio della Forza e la natura fondamentalmente familiare dell’intera saga.

Il sacrificio di Holdo

Il personaggio di Laura Dern non è molto simpatico al primo impatto. Tuttavia nel corso del film trova il modo, il più alto, di riscattare la sua immagine, agli occhi di Poe e a quelli dell’intero pubblico. Il Vice Ammiraglio Holdo sceglie di sacrificare la sua vita, indirizzando l’ultima nave spaziale della Resistenza verso la corazzata di Snoke. La scena è davvero mozzafiato e il sacrificio di Holdo decisivo per la sopravvivenza.

Luke è diventato potente oltre ogni immaginazione

Quando la Speranza sembra morta, il leggendario Cavaliere Jedi scende in campo, a fronteggiare il suo passato, suo nipote Ben. Più o meno.

Si scopre però che Luke sta usando la Forza, dall’isola, per proiettare la sua immagine sul pianeta di sale, Crait. Quando Kylo lo colpisce a morte, vediamo Luke diventare un tutt’uno con la Forza, svanendo dopo aver dato un ultimo sguardo al tramonto dei soli gemelli. Si tratta di un momento bellissimo, che sarà però senz’altro tra i più controversi del film.

L’ordine dei Jedi continua

Dopo che Rey, Leia, Finn e gli altri sono al sicuro sul Falcon, ultimo barlume della Resistenza, vediamo su Crait dei bambini che giocano con un pupazzetto di Luke. Uno di essi, richiamato all’ordine dal suo padrone, esce fuori a pulire il cortile, prendendo una scopa con l’uso della Forza. Il bambino guarda le stelle, è chiaro che una nuova generazione di Jedi sta sorgendo.