Il trailer di Wonder Woman 1984 diffuso ieri in occasione del CCXP di San Paolo in Brasile ha lasciato molti dubbi, con tanti fan che già parlano di una versione femminile di Thor: Ragnarok. Vuoi la scelta della musica e per l’ambientazione anni ’80, vuoi per una questione cromatica e di look, il film sembra effettivamente ricordare quello di Taika Waititi.
Tuttavia, sappiamo che la seconda collaborazione di Gal Gadot e Patty Jenkins riserverà molte sorprese, a partire dai segreti nascosti nel trailer che potete scoprire di seguito:
L’amicizia di Diana con Cheetah
Il trailer di
Wonder Woman 1984 si apre con
una scena che mostra Diana e la sua amica Barbara Minerva, la donna
che è destinata a diventare il supercattivo Cheetah. Questo
ritratto sembra essere vagamente ispirato alla recente serie di
fumetti di Greg Rucka, in cui si è aggiunta una nota di tragedia
alla storia di Cheetah rivelando che era una delle amiche più care
di Diana prima che cadesse in disgrazia.
Le due donne discutono di amori perduti e le loro prospettive contrastanti fanno luce sulle loro differenze. Sembra che Diana non abbia mai superato il tempo trascorso con Steve Trevor nei fatti raccontati in Wonder Woman, e piange ancora per la sua perdita; questo elemento può far parte del suo personaggio o può semplicemente indicare la differenza tra una figlia degli dei con una memoria molto lunga e un essere umano.
Maxwell Lord, il villain
Cheetah di Kristin
Wiig è stata anticipata come il cattivo principale di
Wonder Woman 1984, ma il trailer è molto
più interessato al Maxwell Lord di Pedro Pascal.
Nei fumetti, Lord è il figlio di un uomo d’affari ricco e benevolo,
profondamente colpito dalla morte di suo padre, che arriva a
credere che il potere fosse la cosa più importante al mondo. Era
particolarmente preoccupato per la possibilità che supereroi come
Superman e Wonder Woman mancassero della responsabilità adeguata ai
loro poteri, tanto che inizialmente è uno dei finanziatori della
Justice League.
La versione DCEU di Maxwell Lord sembra essere leggermente diversa. Invece di concentrarsi sul potere, sembra essere centrato sul capitalismo stesso, e in un centro commerciale offre alla gente la possibilità di ricevere “tutto ciò che hai sempre desiderato”. Non è chiaro quale sia il suo prezzo, ma il trailer di Wonder Woman 1984 mostra rapidamente il fatto che non ha certo buone intenzioni.
Wonder Woman rompe una telecamera di sicurezza
Una scena chiave del
trailer di Wonder Woman 1984 mostra Diana
che usa il suo diadema per rompere una telecamera di sicurezza. A
prima vista può sembrare un gesto innocuo, ma in realtà è
abbastanza significativo. Una delle storie più famose di Maxwell
Lord è stata liberamente ispirata dal libro di George
Orwell, 1984, una delle distopie politiche più
importanti di tutti i tempi.
Pubblicato nel 1949, il romanzo di Orwell è ambientato in un futuro distopico del 1984, in cui si immagina un mondo caduto vittima di una guerra perpetua, una sorveglianza pervasiva del governo e una propaganda costante. Questa scena è il primo suggerimento nel trailer che Diana crede di operare in uno stato di sorveglianza ed è determinata a fuggire. È interessante notare che la videosorveglianza si è effettivamente diffusa negli Stati Uniti negli anni ’80 e in quel momento era particolarmente focalizzata su aree pubbliche come questo centro commerciale.
“Pensa finalmente di avere tutto quello che hai sempre desiderato”
Maxwell Lord sembra offrire
a chiunque stia ascoltando la sua trasmissione l’opportunità di
esaudire il desiderio del proprio cuore. La voce fuori campo è
accompagnata da inquadrature di Diana e Barbara Minerva. Diana sta
fissando un aereo mentre vola in alto, senza dubbio ricordando il
pilota Trevor, il suo amore perduto da tempo.
L’inquadratura di Minerva è molto meno chiara; sembra essere in un laboratorio di qualche tipo. I lettori di fumetti si renderanno immediatamente conto che può trattarsi del momento in cui nasce Chetaah. Un report di giugno suggeriva che il personaggio avrebbe seguito lo stesso arco di fumetti in Wonder Woman 1984, inizialmente emulando Diana ma poi tentando di soppiantarla.
Il misterioso ritorno di Steve Trevor
Il trailer di
Wonder Woman 1984 mostra il misterioso
ritorno di Steve Trevor. Chris Pine ha esordito
nei panni di Steve Trevor in Wonder Woman
e l’eroico pilota ha sacrificato la sua vita per salvare il mondo.
I poteri di Maxwell Lord sembrano averlo resuscitato dai morti e il
suo ritorno lascia Diana scossa fino al midollo.
È interessante notare che questa riunione avviene in un luogo pubblico, una sorta di incontro formale a cui Diana partecipa, forse anche sotto copertura. In tal caso, la domanda non è solo in merito a come Steve sia stato riportato indietro dalla morte, ma anche perché si è presentato in questa situazione specifica.
Brother Eye
L’inquadratura successiva
nel trailer di Wonder Woman 1984 è
cruciale, perché conferma che il film è davvero basato sulla storia
più famosa di Maxwell Lord. Ci viene mostrato il Brother Eye, un
enorme satellite che – nei fumetti – è stato creato dallo stesso
Batman per condurre una sorveglianza clandestina su tutto il
pianeta. È anche in grado di assumere il controllo di alcuni eroi
cibernetici, soppiantando le loro volontà.
Con l’aiuto di Lord, Brother Eye sviluppa strumenti noti come OMAC – One-Man Army Corps. I nanobot trasformano uomini e donne innocenti in OMAC, potenti guerrieri che possono persino affrontare uno contro uno Superman o Lanterna Verde. Il Brother Eye, ovviamente, prende il nome da “Grande Fratello” in 1984 di George Orwell, e questo potrebbe spiegare il titolo del film.
Steve Trevor e Wonder Woman nel jet invisibile?
Ci sono state voci secondo
cui Wonder Woman 1984 introdurrà il jet
invisibile di Diana, e queste voci sembrano apparentemente
confermate dal trailer, che sembra mostrare Diana e Steve Trevor
che volano su di esso attraverso uno spettacolo pirotecnico.
Il jet invisibile è una delle idee più strane dei fumetti di Wonder Woman, e originariamente serviva da allegoria per il modo in cui tradizionalmente ci si aspettava che le donne fossero invisibili nel mondo degli uomini. La versione a fumetti dell’aereo è stata costruita su Themyscira e vola a 40 miglia al secondo, ma la sua origine cinematografica e le sue capacità sono attualmente sconosciute.
Amazzoni in allenamento (su Bana-Mighdall?)
Il trailer di
Wonder Woman 1984 passa poi ad una serie
di inquadrature con protagoniste le Amazzoni, che si allenano in
una specie di arena; il costume e la scenografia sembrano
leggermente diversi dalla Themyscira dal primo film, forse perché
queste sono in effetti le Amazzoni della remota nazione egiziana di
Bana-Mighdall.
Nei fumetti, questa realtà fu fondata da un gruppo di Amazzoni che lasciarono Themyscira circa tremila anni prima; rinunciarono agli dei dell’Olimpo per cercare vendetta sugli uomini che avevano così danneggiato la loro razza. Il film Wonder Woman ha esplorato sottilmente il tema di come le persone rispondono alla violenza, con Diana che rifiuta di guardare dall’altra parte mentre il mondo scende in guerra; sarà affascinante vedere in che modo questa tribù di amazzoni si scaglia per vendetta contro chi ha usato loro violenza.
Wonder Woman cavalca il fulmine
Uno dei momenti più
sorprendenti del trailer di Wonder Woman
1984 vede Diana che usa il suo lazo di verità per
cavalcare fulmini nel cielo. È un’abilità che non è mai stata
mostrata nei fumetti, anche se potrebbe avere senso, dato che Diana
dovrebbe essere la figlia di Zeus.
Mentre questa inquadratura è sorprendente, solleva un spinoso problema di continuità per il DCEU; perché Wonder Woman non ha mostrato questo potere in Batman V Superman: Dawn of Justice o Justice League? La verità è che Warner Bros. probabilmente non è troppo preoccupata della continuity.
La Golden Eagle di Wonder Woman
Il trailer di
Wonder Woman 1984 termina con uno
splendido shot di Diana nella sua nuova armatura “Golden Eagle”.
Questa armatura fu introdotta nella storia di Elseworlds del 1996,
Kingdom Come, con Diana che la indossava per scendere in
guerra in prima linea.
Da allora è stata incorporato nella continuity della DC Comics, e Diana la indossa praticamente ogni volta che sta per andare in guerra. L’armatura dell’Aquila reale è resistente ed efficace e nei fumetti è stata forgiata dalla madre di Diana, Ippolita. Il DCEU potrebbe cambiare un po’ le cose, dal momento che Diana potrebbe aver ottenuto l’armatura dopo la sua visita a Bana-Mighdall.