Il finale della terza stagione di Dark Winds ha visto alcune morti importanti, alcuni sviluppi significativi e alcune importanti premesse per la prossima stagione, e tutti questi elementi richiedono una spiegazione. Il finale della terza stagione di Dark Winds, episodio 7, ha svelato il legame tra il dottor Reynolds (Christopher Heyerdahl) e l’omicidio di Ernesto Cata e il modo in cui Tom Spenser (Bruce Greenwood) nascondeva il suo traffico di droga e di esseri umani, ma il finale ha visto la risoluzione delle indagini. Ha anche avuto alcuni sviluppi personali per il cast, come la relazione tra Bernadette (Jessica Matten) e Chee (Kiowa Gordon) e il collegamento di Joe Leaphorn (Zahn McClarnon) con la morte di BJ Vines.
Nel finale della terza stagione di Dark Winds, tutti i casi sono stati risolti. Bernadette è riuscita a uccidere Budge de Baca (Raoul Max Trujillo), a smascherare il traffico di droga e di esseri umani e ad arrestare i poliziotti corrotti della polizia di frontiera. Allo stesso modo, Leaphorn e Chee sono riusciti a salvare George Bowlegs (Bodhi Okuma Linton), hanno ucciso il dottor Reynolds e risolto l’omicidio di Ernesto Cata. Leaphorn è persino riuscito a liberarsi dell’agente dell’FBI Sylvia Washington (Jenna Elfman). Inoltre, il finale ha anche preparato il terreno per la stagione 4 di Dark Winds, e tutti questi sviluppi meritano un’analisi più approfondita.
Bernadette ha ucciso Budge con la piuma che Joe le aveva fatto – Spiegazione del significato più profondo
Joe era un mentore per Bernadette e le lezioni che le aveva insegnato l’hanno aiutata a salvarsi
Dopo essere stata catturata da Budge, Bernadette è stata quasi sepolta viva da lui. Tuttavia, Bernadette ha guardato la piuma di metallo che Leaphorn aveva fatto per lei. È poi fuggita dall’auto e ha ucciso Budge con la stessa piuma. Bernadette che usa la piuma che Joe le ha dato simboleggia come la sua guida le abbia fornito gli strumenti per diventare una grande detective e poliziotta. Bernadette aveva già menzionato quanto fosse importante per lei la guida di Joe e, in quel momento, la piuma le ha ricordato tutte le lezioni che aveva imparato da lui. Ha continuato a lottare perché sapeva che era quello che Joe le avrebbe detto di fare.
Perché Reynolds si è rifiutato di abbassare la pistola e perché Chee ha sparato a lui invece che a Leaphorn
Reynolds è morto per suicidio per mano della polizia e Leaphorn ha esitato a ucciderlo, mentre Chee non ha esitato
Una volta che Leaphorn è riuscito a salvare George Bowlegs dal dottor Reynolds, l’archeologo assassino ha preso una decisione sorprendente. Nonostante gli avvertimenti di Joe, Reynolds si è rifiutato di mollare la pistola e Chee ha finito per sparargli a causa di ciò. Reynolds non aveva altra scelta che lasciare la pistola, il che ha reso quel momento un po’ confuso, ma spiega anche esattamente perché lo ha fatto. Reynolds non aveva più nulla: la sua carriera professionale era rovinata, aveva ucciso un bambino e la sua assistente, Teddi (Carly Roland), e non voleva continuare a vivere, quindi è morto suicidandosi per mano della polizia.
Reynolds non aveva più nulla: la sua carriera professionale era rovinata, aveva ucciso un bambino e la sua assistente, Teddi (Carly Roland), e non voleva continuare a vivere, quindi è morto suicidandosi per mano della polizia.
Il suicidio di Reynolds non è stata l’unica conclusione sorprendente dell’indagine, tuttavia. Al posto di Joe, Chee è sbucato da dietro un angolo e ha sparato lui stesso a Reynolds. Il motivo per cui Chee ha ucciso Reynolds invece di Joe è che Joe ha esitato. Joe si è ricordato che Gordo (A Martinez) gli aveva detto in precedenza che quando uccidi un uomo, lui è “legato” a te, e lui non voleva che Reynolds fosse legato a lui. Chee, invece, non ha esitato e ha ucciso Reynolds non appena ha alzato la pistola. Resta da vedere se Reynolds sia “legato” a Chee nella quarta stagione di Dark Winds.
Perché Bernadette non ha perdonato Ivan alla fine della terza stagione di Dark Winds
Ivan ha fatto la cosa giusta, ma solo dopo aver fatto del male a molte persone innocenti
Ivan Muños (Alex Meraz) ha avuto un po’ di redenzione nel finale della terza stagione di Dark Winds, ma non è stato sufficiente per riparare il suo rapporto con Bernadette. Bernadette aveva precedentemente scoperto che Ivan era uno dei tanti poliziotti corrotti della polizia di frontiera che prendeva soldi da Tom Spenser, ma alla fine ha cambiato schieramento. Ivan ha trovato Bernadette dopo che lei aveva ucciso Budge e l’ha aiutata a fare irruzione nel ranch di Spenser, arrestare Ed Henry (Terry Serpico) ed Eleanda (Tonantzin Carmelo) e smantellare il traffico di droga e di esseri umani. Tuttavia, una volta che la situazione si è calmata, Bernadette non ha ripreso Ivan con sé.
Bernadette non ha ripreso la sua relazione sentimentale con Ivan per due semplici motivi: non si fidava di lui e non lo perdonava. Ivan avrà anche deciso di fare la cosa giusta alla fine, ma la sua compiacenza nei confronti dell’organizzazione criminale di Spenser ha finito per danneggiare molte persone innocenti. Inoltre, ha implicitamente mentito a Bernadette e si è guadagnato ingiustamente la sua fiducia. Questi fattori, insieme al rigido senso del bene e del male di Bernadette, hanno fatto sì che lei non fosse più interessata a Ivan. Perché avrebbe dovuto uscire con un poliziotto corrotto di cui non si sarebbe mai più fidata completamente, anche se alla fine l’aveva aiutata?
Perché l’agente Washington non è riuscita a provare che Joe ha ucciso BJ Vines
L’indagine di Washington si basava sul falso alibi di Joe, ma Emma lo ha sostenuto
Una delle sorprese più grandi del finale della terza stagione di Dark Winds è arrivata dall’agente speciale dell’FBI Sylvia Washington. Washington ha indagato sul coinvolgimento di Joe nella morte di BJ Vines per tutta la stagione, e spesso sembrava essere a un passo dal mandarlo in prigione. Tuttavia, nel finale della terza stagione di Dark Winds, Washington ha spiegato di non avere prove sufficienti per dimostrare che Joe avesse ucciso Vines. Detto questo, se n’è semplicemente andata, ma Dark Winds non ha spiegato completamente perché Washington non potesse provare la colpevolezza di Joe.
L’agente Washington ha avuto la possibilità di smascherare l’alibi di Joe come una bugia. Nella terza stagione di Dark Winds, episodio 4, Washington si è rifiutata di accompagnare Joe a interrogare Emma sulla sua posizione la notte della scomparsa di BJ Vines.
La spiegazione più semplice è che l’intera indagine di Washington su Joe si basava sul fatto che Emma Leaphorn (Deanna Allison) contraddicesse il suo alibi, cosa che lei non ha fatto. Tutte le prove di Washington fino a quel momento erano completamente circostanziali: aveva un testimone che aveva visto un’auto della polizia vicino alla casa di Vines, un altro testimone che aveva visto il modello di camion che Joe guidava, ma nient’altro, e non aveva ottenuto nulla di conclusivo dalla perquisizione della residenza dei Leaphorn. Tutto ciò che aveva era un movente condiviso da innumerevoli altri Diné e un alibi che sembrava sospetto, ma era supportato da una terza parte.
Come Tom Spenser ha evitato di essere arrestato alla fine della terza stagione di Dark Winds
Spenser si è protetto dalla rete di traffico di esseri umani e ha beneficiato della “giustizia dell’uomo bianco”
Un’altra grande sorpresa del finale della terza stagione di Dark Winds ha riguardato Tom Spenser. Come ha mostrato il montaggio finale, Spenser è riuscito in qualche modo a evitare completamente l’arresto e si trovava in un idilliaco paese straniero con la moglie malata. Fortunatamente, Spenser stesso ha spiegato come è riuscito a liberarsi dalla sua organizzazione di traffico di droga e di esseri umani. Come ha detto Spenser, è stato attento a coprire le sue tracce e a mantenere una negabilità plausibile, e alla polizia è sembrato semplicemente un milionario disinteressato che non aveva idea di cosa stessero facendo i suoi dipendenti.
Un tema importante di Dark Winds è stato quello della “giustizia dell’uomo bianco” e il concetto che i bianchi, specialmente negli anni ’70, non dovevano affrontare la stessa giustizia dei non bianchi.
Spenser ha coperto le sue tracce con le reti di traffico, ma aveva anche un altro asso nella manica. Uno dei temi principali di Dark Winds è stato il concetto di “giustizia dell’uomo bianco” e l’idea che i bianchi, specialmente negli anni ’70, non dovevano affrontare la stessa giustizia dei non bianchi. Spenser era un uomo bianco ricco con un grado di negabilità plausibile: anche se la polizia avesse potuto provare che era a conoscenza del traffico, non avrebbe mai ottenuto vera giustizia. È lo stesso motivo per cui Joe ha ucciso BJ Vines: gli uomini bianchi ricchi non devono quasi mai pagare per i loro crimini.
Bernadette e Chee inizieranno a frequentarsi nella quarta stagione di Dark Winds?
Le prospettive della relazione tra Chee e Bernadette sembrano migliori che mai
Su una nota più leggera, il finale della terza stagione di Dark Winds ha anche offerto un raggio di speranza per la lenta storia d’amore tra Chee e Bernadette. Alla fine del finale, Bernadette ha guidato fino alla roulotte di Chee nella Navajo Nation. Sebbene non abbiano detto nulla, si sono scambiati un sorriso complice e sembra che finalmente ricominceranno la loro storia d’amore nella stagione 4 di Dark Winds. Non c’è più nulla che li trattenga: Ivan è fuori dai giochi, Bernadette e Chee provano chiaramente ancora qualcosa l’uno per l’altra e ora che Bernadette è tornata nella riserva, possono finalmente stare insieme.
Come Joe Leaphorn cercherà di guadagnarsi il perdono di Emma nella quarta stagione di Dark Winds
Joe deve superare la morte di suo figlio e fare più spazio nel suo cuore per Emma
Forse la cosa più importante da sapere prima di iniziare la quarta stagione di Dark Winds è che Joe Leaphorn cercherà di guadagnarsi il perdono di Emma. Emma ha lasciato Joe nell’episodio 7, ma alla fine del finale, lui continuava a riascoltare la registrazione di Emma che diceva di sperare di riuscire a trovare un modo per perdonare suo marito. Nella stessa registrazione, Emma ha detto che il motivo principale per cui era arrabbiata con Joe era perché lui aveva lasciato che il dolore per la morte di Joe Junior lo consumasse, senza lasciare spazio nel suo cuore per lei. Se Joe vuole guadagnarsi il perdono di Emma, dovrà fare più spazio per lei.
Tuttavia, è molto più facile a dirsi che a farsi, e non è del tutto chiaro cosa Joe possa fare per guadagnarsi il perdono di Emma. Ha già fatto dei buoni progressi: Joe ha iniziato a costruire la recinzione che Emma voleva che realizzasse nella Dark Winds – stagione 3, episodio 6, sequenza onirica. Tuttavia, Joe dovrà soprattutto imparare a ridefinire le priorità della sua vita e dedicare meno tempo alla ricerca della giustizia e più tempo ad amare e prendersi cura di Emma. Dovrà anche fare i conti con la morte di Joe Jr. e lasciar andare l’odio che nutre per BJ Vines, il che potrebbe richiedere un po’ di medicina tradizionale Navajo, come suggerito da Emma.
Il vero significato del finale della terza stagione di Dark Winds spiegato
La terza stagione di Dark Winds ha trattato principalmente di redenzione e cose che non si possono controllare
Immagine personalizzata di Ana Nieves
Dark Winds stagione 3 ha toccato diversi argomenti, ma principalmente tratta di redenzione. Tuttavia, Dark Winds stagione 3 comprende anche che la redenzione è un concetto molto complicato. Alcune persone, come Joe e Shorty Bowlegs (Derek Hinkey), sono state in grado di trovare la redenzione, mentre altre, come Ivan, no. Ciò che li separa e rende possibile la redenzione, Dark Winds stagione 3 dichiara, è una combinazione del peccato originale e degli sforzi che una persona è disposta a compiere per rimediare ai propri errori. Secondo la serie, alcuni peccati sono troppo gravi per essere redenti, mentre altri richiedono un pentimento maggiore di quello che ci si aspetterebbe normalmente.
Joe e Shorty sono stati in grado di redimersi perché i loro crimini originali non erano imperdonabili e perché hanno fatto sforzi sinceri per guardarsi dentro e cambiare se stessi. Joe, ad esempio, ha ucciso un uomo, ma lo ha fatto per proteggere la sua gente e ottenere vera giustizia per suo figlio. Shorty Bowlegs era un idiota da bambino e, sebbene questo abbia influenzato Chee, non gli ha rovinato la vita. Ivan, d’altra parte, ha accettato dei soldi per tacere che hanno messo diverse persone, come la famiglia Mixtec, direttamente in pericolo. I peccati di Joe e Shorty non sono paragonabili a quelli di Ivan, quindi la loro redenzione è possibile mentre la sua non lo è.CorrelatiDark Winds Stagione 4: importanti aggiornamenti sulle riprese da George R. R. MartinGeorge R.R. Martin offre un aggiornamento sulla produzione della stagione 4 di Dark Winds, anticipando cosa ci aspetta mentre continuano ad essere rilasciati i nuovi episodi della stagione 3.
Dark Winds stagione 3 afferma chiaramente che la redenzione è molto più difficile da ottenere di quanto vorremmo pensare. La redenzione di Joe non è completa, e l’unico modo per riavere Emma è attraverso un profondo esame di coscienza, un grande lavoro su se stesso e un cambiamento fondamentale nel modo in cui vede il mondo e il suo matrimonio. La redenzione di Shorty è arrivata solo anni dopo aver fatto un torto a Chee, ed è stato solo affrontando i suoi peccati, facendo ammenda con Chee e rompendo il ciclo di abusi che è riuscito ad avere di nuovo un buon rapporto con George.
La redenzione di Joe non è completa, e l’unico modo per riavere Emma è attraverso un profondo esame di coscienza, un grande lavoro su se stesso e un cambiamento radicale nel modo in cui vede il mondo e il suo matrimonio.
Oltre alla redenzione, la terza stagione di Dark Winds ha molto da dire sui concetti di giustizia e controllo. Come Spenser ha chiaramente dimostrato, la giustizia legale spesso non punisce correttamente i colpevoli. Tuttavia, come ha dimostrato Joe, la “vera” giustizia spesso ha un prezzo molto alto. Lo sceriffo Gordo (A Martinez) ha anche fornito un riassunto saliente di un’altra lezione: non possiamo controllare tutto. Gordo ha detto a Chee che pensava che Joe e George stessero parlando di “Tutte le cose che noi comuni mortali non possiamo controllare”. Nonostante gli sforzi di tutti, Ernesto Cata è stato comunque ucciso e Tom Spenser è comunque riuscito a scappare. I personaggi di Dark Winds devono accettare che non possono sistemare tutto.
