Per gli appassionat di Stephen King, il romanzo del 1986 It è imprescindibile. Opera all’interno della quale confluiscono tutte le cifre stilistiche e tematiche dell’autore del Maine, che da qui forma non tanto ad un romanzo horror quanto ad un vero e proprio racconto di formazione sulla paura di crescere e affrontare ciò che spaventa. Un’opera estremamente complessa, che recentemente è stata portata sul grande schermo ma che già nel 1990 era stata adattata nell’ormai iconica miniserie It. Composta da due episodi, questa è divenuta un cult per gli amanti di King e viene ricordata ancora oggi per l’interpretazione di Tim Curry nei panni di Pennywise.
Ebbe un enorme successo e fu seguita da oltre 30 milioni di telespettatori nelle sue due prime notti di messa in onda e secondo un sondaggio del 2004 del magazine Radio Times, la miniserie è il prodotto televisivo americano più spaventoso di sempre. Un titolo dunque ideale da vedere nella notte di Halloween grazie alla sua riproposizione in televisione. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a It. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ad altre curiosità. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di It
Il cast di attori di It
Tim Curry è Pennywise
Ad interpretare l’inquietante Pennywise vi è Tim Curry, in quella che è senza dubbio una delle sue interpretazioni più note. Curry era però riluttante nell’accettare, per via del pensiero di doversi sottoporre a un pesante makeup, memore del suo ruolo nel film Legend dove per interpretare l’antagonista dovette sottoporsi a tre ore di trucco. Per convincerlo, Wallace minimizzò i dettagli nel costume di Pennywise e notò che comunque non era necessario, perché la performance di Curry era già forte di suo.
Si decise così di rinunciare all’aspetto originariamente scelto per il personaggio, che prevedeva un Pennywise con zigomi prominenti, un mento appuntito e una fronte sporgente. Furono però create tre diverse versioni del volto del clown, una delle quali assomigliava a un clown hobo, un’altra che era “un po’ più cattiva” e quella finale vista nella miniserie. Per la carnagione bianca del personaggio, fu utilizzato crema di trucco bianca per fare sì che Pennywise assomigliasse ad un “cartone animato vivente”.
Il cast di attori bambini
Come interpreti dei protagonisti all’età di 12 anni, si ritrovano Jonathan Brandis nel ruolo di William “Bill” Denbrough e Brandon Crane in quello di Benjamin “Ben” Hanscom. Emily Perkins interpreta Beverly “Bev” Marsh, mentre Adam Faraizl è Eddie Kaspbrak e Seth Green è Richard “Richie” Tozier (noto per essere il doppiatore di Chris Griffin nella serie animata I Griffin). Marlon Taylor interpreta Michael “Mike” Hanlon, mentre Ben Heller è Stanley “Stan” Uris. Vi sono poi anche Jarred Blancard nel ruolo del bullo Henry Bowers e Tony Dakota in quello di George “Georgie” Elmer Denbrough.
Il cast di attori adulti
Per quanto riguarda il cast di adulti, Richard Thomas interpreta William “Bill” Denbrough, mentre John Ritter è Benjamin “Ben” Hanscom. Vi è poi Annett O’Toole, interprete di Beverly “Bev” Marsh e Dennis Christopher nei panni di Edward “Eddie” Kaspbrak. Harry Anderson interpreta Richard “Richie” Tozier, mentre Tim Reid è Michael “Mike” Hanlon, Richard Masur è Stanley “Stan” Uris e Michael Cole interpreta Henry Bowers.
Altre curiosità su It
Originariamente, George A. Romero, autore di La notte dei morti viventi (1968), era stato assunto come regista del progetto, ma abbandonò la cosa a causa di conflitti di programmazione, dopo di che la ABC decise di ridurre le otto ore inizialmente previste in una serie da tre episodi. Poco dopo, Tommy Lee Wallace venne chiamato a sostituire Romero e a quel punto si decise di condensare la serie in due episodi. Data la lunghezza del romanzo di King, che conta 1.138 pagine, una grande quantità di materiale è stata dunque scartata, come le sottotrame riguardanti la vita personale dei personaggi adulti.
I membri del cast hanno affermato che l’interpretazione di Pennywise di Tim Curry era così realistica e inquietante che, durante le riprese, in molti si spaventavano davvero ogni volta l’attore era presente sul set, costringendolo talvolta, durante le pause per il pranzo o per il cambio scena, ad allontanarsi dal resto del cast. All’interno della miniserie, tuttavia, lo si vede comparire in scena solamente per un totale di 27 minuti.
Lo stesso Tim Curry avrebbe potuto spaventarsi nel vedersi nei panni di Pennywise. L’attore, infatti, ha sofferto per la maggior parte della sua vita di un caso debilitante di coulrofobia (paura dei clown). Il suo contratto prevedeva esplicitamente che sul set non ci dovessero essere superfici riflettenti a portata di mano mentre era truccato, e un tecnico del trucco è stato quasi licenziato per aver tenuto in mano uno specchio mentre Curry veniva truccato.
Fin dalla prima messa in onda di It, ci sono state molte speculazioni sulla casa della pompa dell’edificio delle fogne. I fan volevano sapere dove si trovasse l’edificio reale e si diceva che si trattasse di un set costruito e subito demolito dopo le riprese. L’edificio reale è la vecchia centrale idroelettrica di Buntzen Lake in Canada, che aveva un aspetto vagamente diverso nel 1990, ma che, dopo la chiusura nei primi anni 2000, conserva ora un aspetto più sbiadito. Le persone possono avvicinarsi, ma è vietato entrare senza autorizzazione.
Lo sceneggiatore e regista Tommy Lee Wallace ha ammesso di non aver mai letto il romanzo prima di realizzare questa miniserie. Ha preferito lasciare che la sceneggiatura parlasse da sola. Nel commento del DVD, Wallace ha rivelato di aver letto il romanzo in un secondo momento e ha ammesso di ritenere che la miniserie non sia all’altezza del materiale di partenza. Tuttavia, lo stesso Stephen King aveva concesso molta flessibilità quando si è trattato di riscrivere gran parte del romanzo.
Nonostante venga oggi considerato un lungometraggio, It è uscito come film per la TV, diviso in 2 episodi: uno ambientato negli anni ’60 e l’altro nei ’90. Nel 2017 è poi stata realizzata versione cinematografica, It – Capitolo uno, dedicata alla prima parte della storia e seguita nel 2019 da It – Capitolo due, dedicato agli eventi che accadono nel 1990. Anche se negli Stati Uniti questa versione viene erroneamente considerata un remake della miniserie televisiva, ciò è stato più e più volte negato sia dalla produzione sia dal regista Andrés Muschietti, quest’ultimo neanche fan della stessa.
Il trailer di It e dove vedere la miniserie in streaming e in TV
È possibile fruire di It grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes, Google Play e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare o acquistare il titolo. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. It è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 31 ottobre alle 21:30 (prima parte) e alle 23:30 (seconda parte) sul canale Warner TV.