La Palma, la spiegazione del finale: Cosa simboleggiano le tartarughe?

-

In La Palma di Netflix, una famiglia norvegese visita la splendida isola per una vacanza serena quando si diffonde la notizia di un’eruzione vulcanica. Sono due ricercatori, Marie e Haukur, a notare per primi che c’è una crepa nella montagna così grande che significa che un disastro naturale sta per colpire in modo sconvolgente. Quando si recano da Alvaro, il responsabile della ricerca locale, questi respinge le loro affermazioni e dice loro di tornare con prove solide. Si preoccupa di come reagirà il mondo se l’istituto fornirà di nuovo informazioni inesatte e non ci sarà un grande impatto.

Tuttavia, sembra che l’istinto di Marie avesse ragione: questo vulcano erutterà nel giro di poche ore, facendo crollare in mare un’intera catena montuosa e provocando un enorme tsunami mai visto prima. Marie ha un fratello, Erik, ed entrambi sono sopravvissuti allo tsunami del 2004, ma hanno perso i genitori. Alvaro le dice di allontanarsi dalle isole il prima possibile e la sua unica missione è portare Erik via dall’isola con lei.

 

D’altra parte, la madre della famiglia norvegese, Jennifer, ha un fratello che si occupa di affari esteri in Norvegia. Le comunica informazioni riservate nella speranza che lei riesca a fuggire. Quindi, la domanda principale del finale di La Palma è: riusciranno a sopravvivere? O periranno tutti nel disastro? Il coraggioso Alvaro e Haukur si recano direttamente al vulcano e lo osservano, o meglio lo sentono, mentre si spacca in due e si sgretola su se stesso.

Attenzione agli spoiler

Come si separa Sara da Tobias e Jennifer?

Jens fa intervenire l’esperto di onde all’insaputa del suo capo e gli chiede di trovare un posto sicuro a Tenerife perché non ci sono molte possibilità che tante persone riescano a lasciare l’isola. Nel frattempo, Sara si accorge che Charlie è arrivata in qualche modo all’aeroporto e si allontana dalla fila per portarla sull’aereo.

Ha un braccialetto in più che era destinato a Fredrik (padre di Tobias e marito di Jennifer), ma poiché non c’è traccia di lui, decide di darlo a Charlie. Prima di partire, Sara aveva detto alla madre di fidarsi di lei e di restare sull’aereo, ma quando è quasi ora di decollare, scende con Tobias per poter trovare Sara. Nella peggiore delle ipotesi, Sara e Charlie salgono sull’aereo, mentre Jennifer e Tobias scendono. Alla fine vengono separati ed è troppo tardi per mamma e figlio per risalire sul volo. Tuttavia, qualcosa di inaspettato li salva dal disastro.

Cosa fa Jens?

Jens scopre che a Tenerife c’è una zona sicura. Le onde convergeranno l’una nell’altra e si neutralizzeranno a vicenda, lasciando la riva completamente al sicuro. Mentre il tizio delle onde pensa che ci sia solo il 50% di possibilità, per Jens è più che sufficiente. Chiede quindi al suo capo di dare questa informazione durante la conferenza stampa, ma lei si rifiuta, perché se le persone salgono su quell’isola e finiscono per morire, saranno le relazioni estere della Norvegia a risentirne. Sebbene questa sia una giusta osservazione, uno dei colleghi di Jens gli dice che le persone dovrebbero essere in grado di decidere da sole di raggiungere quella zona sicura. Così, mentre si preparano per una conferenza stampa, Jens pensa a come diffondere le informazioni.

Quando la conferenza stampa viene rimandata, decide di fare comunque un annuncio. Ha le coordinate del luogo su un foglio di carta e lo mostra alle telecamere, suggerendo a tutti i norvegesi di recarsi in questo punto per avere una possibilità di sopravvivenza. In qualche modo, questo messaggio arriva a Charlie sull’aereo quando Sara chiama sua madre. Sara riesce a inviare le coordinate alla madre poco prima che le linee telefoniche si interrompano. Sembra però che abbiano fatto bene a scendere dal volo, perché questo non decolla mai e lo tsunami colpisce l’aereo con tutti i passeggeri. In compenso, all’aeroporto c’è un uomo con un’auto che accetta di portare Tobias e Jennifer con sé alle coordinate, se questa è la loro unica possibilità di sopravvivenza.

Cosa succede a Erik?

Sembra che il tema ricorrente di questa serie sia l’amore tra fratelli. Jens vuole salvare sua sorella, Marie ed Erik hanno solo l’uno per l’altra e Sara e Tobias sono molto legati. Quando Erik e Marie scappano dalla stazione di polizia, incontrano un Fredrik depresso, che ha rinunciato a sopravvivere. Tuttavia, Erik dice di avere una barca e che probabilmente è ancora dove l’ha lasciata, quindi dovrebbero andare tutti insieme. Purtroppo, vengono seguiti dal criminale che Erik ha liberato dopo Marie per bontà d’animo. Questo gli costa la vita perché, per riuscire a liberare Marie in tempo, Erik finisce per mettere alle strette il criminale, che li tiene sotto tiro con una pistola e finisce per sparare a Erik.

È il modo peggiore in cui le cose potevano finire: Marie deve dire addio a suo fratello proprio lì. Prima di andarsene, dice semplicemente: “Le tartarughe sapevano”. Mentre Marie si limita a stringere il fratello, Fredrik riesce a colpire il criminale in testa con una pietra. È solo desideroso di vedere sua moglie e i suoi figli (sì, Sara non è sua, ma ci tiene a lei). Proprio mentre l’onda si sta alzando, Fredrik riceve le coordinate anche da Jens e dice a Marie di fidarsi di lui perché sono convenientemente molto vicini alle coordinate. Lei in qualche modo accetta di andare con lui e sfuggono all’onda per un pelo mentre svoltano verso la zona sicura (è solo uno spettacolo, no?). Nella zona sicura ci sono molte persone, ma si dice che gli effetti dello tsunami siano stati assolutamente devastanti. Con grande sorpresa di Fredrik, arrivano anche Tobias e Jennifer, che finalmente si riuniscono.

Cosa succede a Sara e Charlie?

La Palma serie netflix

Sara si risveglia nell’aereo sanguinando dalla testa. Charlie è seduta accanto a lei senza vita, ma l’hostess, anch’essa sopravvissuta, aiuta a rianimarla. Le ragazze riescono a sopravvivere insieme alla catastrofe e probabilmente ora Charlie avrà più a cuore il rapporto con i suoi genitori e viceversa. Arrivano anche alla zona sicura con un elicottero, ricongiungendosi finalmente con la famiglia di Sara. Anche il collega di Jens gli comunica che sua sorella è salva, ma anche centinaia di norvegesi. Immagino che ora Fredrik e Jennifer torneranno a vivere un matrimonio felice, dopo essere sopravvissuti insieme a un disastro. Questo fa sì che le persone si uniscano, no?

Cosa simboleggiano le tartarughe?

Nel finale di La Palma, abbiamo una voce fuori campo di Erik e Marie mentre quest’ultima si immerge in mare con alcune tartarughe intorno a lei. Immagino che si tratti di una conversazione del passato, ma la scena è ambientata nel futuro, molto dopo il devastante tsunami. Lui le dice che le tartarughe sono più antiche dei dinosauri. Poi dice che sanno sempre come sfuggire a un disastro, cioè sanno cosa fare quando non è più sicuro. In fin dei conti, questo spettacolo cerca di dirci di ascoltare la natura ed è un’azione di sensibilizzazione nei confronti del cambiamento climatico. Se da un lato l’intero spettacolo è emozionante da guardare e ci dice quanto sia importante aggrapparsi all’amore e alla speranza, dall’altro ci dice che dobbiamo essere tartarughe e ascoltare bene, perché il cambiamento climatico non aspetterà nessuno.

Tobias ha notato che le tartarughe nuotavano tutte lontano all’inizio di questo spettacolo, quando si è separato da Fredrik. Anche Erik si è accorto, più o meno nello stesso momento, che le tartarughe si stavano allontanando. Tobias è probabilmente un soggetto dello spettro, e credo che già all’inizio dello spettacolo avesse capito che c’era un qualche problema. Usa sempre il suo istinto per giudicare una situazione. Suppongo che Erik si renda conto, quando sta morendo, che dobbiamo prestare attenzione ai nostri istinti naturali, piuttosto che aspettare che la tecnologia dimostri che qualcosa non va. In questo caso, Marie aveva la sensazione che qualcosa non andasse, ma Alvaro era preoccupato di essere giudicato.

Redazione
Redazione
La redazione di Cinefilos.it è formata da un gruppo variegato di appassionati di cinema. Tra critici cinematografici, giornalisti e scrittori, il nostro gruppo cresce ogni giorno, per offrire ai lettori novità, curiosità e informazione sul mondo della settima arte.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -