Medusa, la spiegazione del finale: Gabriel è morto?

-

La serie originale colombiana di Netflix, Medusa, racconta la storia di Bárbara Hidalgo, la nuova CEO del conglomerato colombiano Medusa. Poco dopo aver assunto la carica, Bárbara rischia di morire quando il suo yacht esplode in mare. Viene salvata da un guaritore locale, che la rimanda dalla sua famiglia affinché possa scoprire chi ha cercato di ucciderla. Ben presto, Bárbara si rende conto di essersi fatta molti nemici e, con l’aiuto del detective Danger e del fidato collega Gabriel, dovrà portare alla luce tutti i segreti oscuri della sua famiglia.

La serie, composta da 12 episodi, si rivela piuttosto prevedibile e, nel finale di Medusa, diventa chiaro chi ha tentato di uccidere Bárbara e perché—una trama che, francamente, non colpisce per originalità. Nell’ultimo episodio, Bárbara viene ingannata e portata a credere che Tatiana, l’amante di suo marito, abbia organizzato l’attentato contro di lei. Tuttavia, questa non è affatto la verità e nulla può essere confermato, dato che Tatiana è già morta. Riuscirà Bárbara a scoprire chi ha veramente cercato di ucciderla? O sarà di nuovo inghiottita dal mare? Scopriamolo insieme.

Come la famiglia si ribella a Damián

Nel finale di Medusa, Bárbara scopre che sua madre non li ha mai abbandonati per un altro uomo, ma che in realtà è stato suo padre, Damián, a costringerla a stare lontana dai figli, facendola internare. Ora, Bárbara porta il fratello minore, Christian, a rivedere la madre, e la famiglia ritrova un equilibrio, almeno in parte.

Nel frattempo, emerge un’altra verità sconvolgente: Damián costringeva le dipendenti della Medusa a concedergli favori sessuali, mentre la madre di Bárbara voleva solo smascherarlo e proteggere quelle donne. Inoltre, Bárbara scopre che suo zio Camilo è un pedofilo e che aveva avuto rapporti con Diego, un uomo che accetta di denunciarlo, quando quest’ultimo aveva solo 14 anni. Bárbara usa queste informazioni per mettere il cugino contro lo zio e, successivamente, espone pubblicamente anche il padre. Questo porta la famiglia a voltargli le spalle e alla sua espulsione dall’azienda.

Alla fine, Bárbara, che ora ha deciso di essere una persona migliore, accetta di lasciare la presidenza della compagnia al fratello minore, mentre lei continuerà a gestire le operazioni dietro le quinte.

Chi ha cercato di uccidere Bárbara e perché?

La verità è che il colpevole è proprio colui che sembrava il suo alleato: Gabriel. Tutto diventa chiaro quando Gabriel dice a Bárbara che una sua vecchia amante è tornata, riferendosi proprio a lei. Nonostante abbia recuperato gran parte dei suoi ricordi per risolvere il mistero, Bárbara non ricorda affatto chi fosse Gabriel, né il fatto che lui le avesse confessato il suo amore dopo aver lavorato segretamente al suo fianco per mesi.

È la classica storia di un uomo frustrato che si innamora di una donna forte e indipendente, già impegnata, e che decide di distruggerla quando capisce che non potrà mai averla. Gabriel pianifica tutto, ma quando Bárbara sopravvive, vede nella sua resurrezione una seconda possibilità. Si insinua di nuovo nella sua vita, cercando di sostenerla in ogni modo, fino a quando non viene ostacolato da Danger, che finisce per conquistare il cuore di Bárbara.

Un dettaglio che rimane poco chiaro è chi fossero le persone che hanno tagliato il dito di Bárbara mentre era in mare. Questo non è opera di Gabriel, quindi potrebbero essere stati semplici ladri, ma la serie non approfondisce questo aspetto, nonostante avrebbe potuto aggiungere un interessante sviluppo alla trama.

Danger ottiene la sua vendetta?

Un’altra grande linea narrativa della serie riguarda Danger, che si sente responsabile per la morte del suo partner Saul, ucciso durante una sparatoria. Danger è convinto di dover eliminare Ciclope, il sicario del cartello che ha ucciso il suo amico. Nell’episodio finale, durante un appostamento, Danger riesce a picchiare Ciclope fino a renderlo inoffensivo, ma l’uomo riesce comunque a estrarre una pistola per sparargli. Fortunatamente, un collega di Danger interviene e uccide Ciclope, dando a Danger la chiusura che cercava.

Gabriel si è davvero suicidato?

Dato che Medusa esplora il tema della guarigione spirituale, si potrebbe interpretare la morte di Gabriel come una sorta di karma. Dopo aver ucciso Tatiana e aver simulato il suo suicidio per scaricare la colpa su di lei, finisce lui stesso morto in circostanze simili. Ma ha davvero scelto di togliersi la vita?

Gabriel si è fatto molti nemici nella famiglia Hidalgo quando ha deciso di schierarsi con Bárbara. Chiunque potrebbe averlo eliminato. Il sospetto principale è Damián, che, dopo essere stato estromesso dall’azienda e aver visto la sua ex moglie riacquistare potere, potrebbe aver cercato vendetta. Anche Jacob potrebbe essere un candidato, visto che la rivelazione dei crimini di suo padre ha portato alla paralisi della madre, vittima dell’odio sociale.

Oppure potrebbe essere stata la stessa Bárbara?

Nel frattempo, la Medusa lancia una nuova linea di funghi allucinogeni per favorire la connessione spirituale, guidata da Eluney, ex amante e amico di Bárbara. Finalmente, Bárbara mantiene la promessa di restituire qualcosa alla comunità, e le mangrovie vengono protette.

Nel finale di Medusa, Gabriel viene trovato morto nella sua cella dopo aver dato segni di squilibrio mentale per un mese. Prima di morire, lascia un messaggio in codice che si traduce in: “Se mi uccidono qui, sarà il demone Hidalgo.”

Questo lascia aperta la possibilità di una seconda stagione, in cui Bárbara e Danger potrebbero indagare su chi sia veramente questo “demone”. Per ora, però, non ci resta che aspettare. E voi, avete teorie su chi abbia davvero ucciso Gabriel?

Redazione
Redazione
La redazione di Cinefilos.it è formata da un gruppo variegato di appassionati di cinema. Tra critici cinematografici, giornalisti e scrittori, il nostro gruppo cresce ogni giorno, per offrire ai lettori novità, curiosità e informazione sul mondo della settima arte.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -