Dopo otto episodi carichi di colpi di scena e rivelazioni sconvolgenti, All Her Fault ha lasciato gli spettatori in attesa di risposte sul destino della serie. Il thriller psicologico con Sarah Snook, tratto dal romanzo bestseller di Andrea Mara, si conclude infatti con una serie di rivelazioni drammatiche che cambiano completamente il destino dei personaggi, spingendo il pubblico a chiedersi se ci sarà una stagione 2.
La prima stagione segue Marissa Irvine (Snook), una madre benestante di Chicago che vive l’incubo della scomparsa del piccolo Milo durante un playdate. Ciò che inizialmente sembra un rapimento si trasforma presto in un mistero a più strati, tra bugie familiari, identità nascoste e legami spezzati. Accanto a lei, Jenny Kaminski (Dakota Fanning) diventa una figura chiave nella narrazione, mentre il marito Peter (Jake Lacy) si rivela centrale nella serie di inganni che culminano nel finale.
Come si è conclusa la prima stagione
Il finale di All Her Fault rivela finalmente il motivo per cui Carrie Finch (Sophia Lillis) ha rapito Milo: la giovane donna, il cui vero nome è Josephine Murphy, è in realtà la madre biologica del bambino. Un incidente avvenuto sei anni prima aveva portato Marissa a credere che Josephine fosse morta e che il suo neonato fosse sopravvissuto. In realtà, come confessato nel finale, Peter aveva scambiato i bambini dopo il crash, convinto che Josephine fosse deceduta.
Il finale si complica ulteriormente quando Carrie irrompe armata nella casa degli Irvine, provocando accidentalmente la morte di Colin Dobbs (Jay Ellis) e venendo poi uccisa da Peter nel tentativo di impedirle di rivelare la verità a Marissa. La spirale di violenza culmina con un’ultima rivelazione: è stato Peter a restituire Milo, dopo aver ucciso il padre di Carrie per impedirgli di chiedere un riscatto.
Consapevole della portata delle sue menzogne, Peter viene infine ucciso da Marissa in quello che pare un incidente, scatenato da una reazione allergica provocata da un cibo contenente soia.
Ci sarà una stagione 2 di All Her Fault? Cosa sappiamo finora
Al momento, All Her Fault non è stata rinnovata per una seconda stagione. Il romanzo di Andrea Mara non ha un seguito e la serie è stata inizialmente concepita come limited series.
Tuttavia, lo showrunner Megan Gallagher ha aperto uno spiraglio interessante in una recente intervista con Collider. Pur non confermando alcun piano ufficiale, Gallagher si è detta entusiasta all’idea di esplorare un nuovo capitolo, rispondendo con un significativo:
“Wouldn’t that be nice? I would be up for that, so we’ll see.”
Una seconda stagione potrebbe dunque svilupparsi in due direzioni:
1. Continuazione della storia di Marissa e Jenny
L’eventuale stagione 2 potrebbe seguire le conseguenze emotive, legali e familiari degli eventi del finale.
In questo caso, Sarah Snook e Dakota Fanning sarebbero le candidate naturali al ritorno.
2. Formato antologico
Gallagher non esclude un approccio anthology: una nuova storia, nuovi personaggi, ma stessi temi di mistero domestico, maternità e identità.
Una strada già percorsa con successo da altre serie thriller.
Il possibile cast della stagione 2
Non essendoci ancora un rinnovo ufficiale, il cast rimane un’incognita. Tuttavia:
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probabili ritorni: Sarah Snook (Marissa), Dakota Fanning (Jenny)
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molto improbabili: Jake Lacy (Peter), Sophia Lillis (Carrie), Jay Ellis (Colin) — tutti i personaggi sono morti nella stagione 1, e potrebbero tornare solo tramite flashback
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cast completamente nuovo se la serie scegliesse l’opzione antologica
Sebbene All Her Fault non sia ancora stata rinnovata, l’interesse del pubblico e la disponibilità dello showrunner lasciano aperta la porta a un possibile ritorno. Che si tratti di un sequel diretto o di un nuovo mistero tutto da raccontare, il futuro della serie resta ancora avvolto nel mistero – proprio come piace ai fan del genere.
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