Uno dei protagonisti della seconda stagione di Avatar – La leggenda di Aang aveva suggerito che il personaggio di Toph sarebbe stato modificato, e il nuovo trailer lo ha ufficialmente confermato. Realizzare un buon remake live-action di un anime è già di per sé una sfida piuttosto ardua, ma Avatar di Netflix del 2024 ha ottenuto risultati migliori rispetto alla maggior parte dei casi. Certo, la serie ha ottenuto solo un 62% di punteggio su Rotten Tomatoes, ma c’è ancora tempo per migliorare. Purtroppo, il trailer della seconda stagione presenta alcuni segnali di allarme.
Avatar – La leggenda di Aang – stagione 2 introduce il personaggio di Toph, una earthbender cieca con una personalità memorabile nella serie animata originale. Questa versione del personaggio è interpretata da Miya Cech, che in precedenza aveva anticipato che Toph potrebbe avere alcune sottili differenze rispetto all’originale nella serie live-action. Cech ha specificato che Toph apparirà più matura e più femminile nella seconda stagione di Avatar – La leggenda di Aang, e ora possiamo vederlo con i nostri occhi.
Toph è più matura e saggia nella serie Netflix Avatar: The Last Airbender
Il trailer della seconda stagione di Avatar – La leggenda di Aang è narrato dalla Toph di Cech, e capiamo immediatamente come questo personaggio sia stato modificato. Piuttosto che la ragazza maschiaccio feroce, schietta e sarcastica della serie animata, la voce fuori campo e le immagini suggeriscono che Toph è una figura calma e saggia che userà la sua saggezza per guidare Aang attraverso le sue abilità di dominatore della terra. Certo, sembra piuttosto cool, ma a quale costo?
Il carattere da maschiaccio di Toph è una caratteristica distintiva del suo personaggio nella serie originale. Proviene da una famiglia benestante e la sua cecità ha portato solo a ulteriori coccole e vizi inutili da parte dei suoi genitori. Questo è qualcosa che Toph ha completamente rifiutato, e lo vediamo nella sua identità scelta. Anche se il trailer della seconda stagione di Avatar – La leggenda di Aang non ha confermato l’anticipazione “femminile” di Cech, questo approccio più maturo e saggio suggerisce che le fondamenta del personaggio di Toph sono state significativamente alterate.
Perché Avatar – La leggenda di Aang – Stagione 2 sta cambiando Toph
È impossibile evitare cambiamenti tra un anime e il suo remake live-action. Se ogni dettaglio di Avatar – La leggenda di Aang fosse stato riportato nella nuova serie esattamente come lo conosciamo, il prodotto sarebbe risultato un po’ troppo banale. Il live-action non può riprodurre lo stesso tipo di tono. Sebbene questo possa essere utilizzato per giustificare alcuni dei cambiamenti più lievi nell’adattamento della stagione 1, le modifiche al personaggio di Toph sono un po’ più difficili da accettare.
Sembra che Netflix stia cercando di appoggiarsi a uno stereotipo del genere delle arti marziali con Toph nella stagione 2 di Avatar – La leggenda di Aang. Il maestro cieco e saggio che addestra il protagonista ad affinare i propri sensi oltre la vista è un tropo piuttosto comune, specialmente nell’ambito live-action. La nuova serie potrebbe vedere questo archetipo di personaggio come un modo per allinearsi con i classici delle arti marziali. Tuttavia, il problema è che il personaggio di Toph era una separazione molto intenzionale da questo tropo abusato nel cartone animato originale.
Avatar: The Last Airbender deve stare attento ai cambiamenti
La stagione 1 di Avatar: The Last Airbender è già caduta vittima dei problemi legati alle modifiche apportate al materiale originale. Sebbene ci siano stati casi peggiori (ad esempio, il film Last Airbender), questi cambiamenti nei personaggi erano già controversi. Un esempio lampante è Sokka di Ian Ousley, che all’inizio della storia è molto meno sessista rispetto alla sua controparte animata. Nella serie originale, Sokka partiva da un livello basso, in modo da avere ampio spazio per svilupparsi. Ora, la crescita di questo personaggio è stata bloccata.
Uno dei principali problemi del tropo del maestro di arti marziali saggio e cieco è che è unidimensionale. Questi tipi di personaggi sono semplicemente dei trampolini di lancio per lo sviluppo del protagonista. Non è così che funziona in Avatar: The Last Airbender. Aang non è un eroe solo per via del suo potere. Il suo obiettivo non è semplicemente quello di assorbire gli insegnamenti degli altri. Aang acquisisce conoscenze e abilità attraverso le sue sincere amicizie con personaggi dinamici. Queste connessioni permettono ad Avatar di distinguersi come una serie spettacolare che sfida i tropi.
Il carattere maschiaccio e sarcastico di Toph nell’animazione Avatar: The Last Airbender ne è un perfetto esempio. Lei non è ciò che gli spettatori si aspetterebbero in base ai tropi e agli archetipi tradizionali, e questo la rende interessante. Non è un trampolino di lancio, ma una figura chiave con un suo sviluppo unico. Cambiando questo aspetto, Avatar – La leggenda di Aang avrebbe banalizzato la sua storia, con conseguenze sicuramente significative.
