It: Welcome to Derry, in che modo la storia più tragica di Stephen King è stata portata sul piccolo schermo

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L’episodio di questa settimana di It: Welcome to Derry porta sullo schermo una delle storie più tragiche dei romanzi di Stephen King.

Chi ha familiarità con l’It originale di King, alle parole “La Macchia Nera”, si commuoverà sicuramente. Nel romanzo del 1986, “La Macchia Nera” era un rifugio sicuro per soldati e cittadini neri negli anni ’30 (It: Welcome to Derry è ambientato nel 1962). Una notte, un gruppo suprematista bianco, la Legione Principale della Decency Bianca, decise di cospargere di benzina il club e di dargli fuoco, assicurandosi che nessuno all’interno dell’edificio ne uscisse vivo.

Sebbene Pennywise non abbia istigato l’attacco, se ne è nutrito. Ha assunto la forma di un grosso uccello e si è nutrito dell’immensa paura e sofferenza causate dall’evento inquietante. Inoltre, l’odio che ha scatenato l’attacco ha creato un ambiente in cui l’entità ha potuto prosperare, rendendola ancora più forte.

Questo evento terrificante ha trovato spazio sugli schermi questa settimana durante l’episodio 7 della prima stagione di It: Welcome to Derry, opportunamente intitolato “La Macchia Nera“. I creatori della serie, Andy e Barbara Muschietti, hanno rivelato a TV Insider cosa significasse offrire un evento così traumatico a una nuova generazione di fan e l’immensa pressione che hanno sentito per farlo bene, data la natura delicata della tragedia.

Andy ha spiegato come “La Macchia Nera” sia stato uno degli elementi più importanti della prima stagione della serie horror di successo. La trama rappresentava il loro “traguardo”, perché era l’evento che essenzialmente ha dato inizio a tutto. Ha inoltre spiegato che l’intera prima stagione della serie si stava sviluppando verso quel momento, e che le storie delle restanti due stagioni si diramano dall’attacco.

Ha aggiunto che era anche fondamentale rendere giustizia al romanzo di King. Voleva chiarire forte e chiaro che la gente di Derry potrebbe essere cattiva quanto Pennywise, se non peggio, il che è una delle “grandi verità del libro“.

Beh, La Macchia Nera è stata anche uno dei grandi pilastri portanti quando abbiamo deciso di creare la storia. Questa storia ha un momento conclusivo, anche se c’è un terzo atto, come direte voi, di cose che accadono dopo la Macchia Nera, ma è uno dei grandi eventi catastrofici attorno a cui si costruisce la storia, che era l’idea della serie in termini generali, ovvero fare tre stagioni e farne una in cui c’è un grande momento culminante basato su uno dei grandi eventi catastrofici degli intermezzi. Quindi la Macchia Nera è stata molto importante per noi. È stata una sorta di traguardo per noi, e quindi sostanzialmente tutto ciò che vedete, si sviluppa verso questo. È un crescendo verso la Macchia Nera. Tutte le storie convergono lì. Ed è per questo che era molto importante.

E anche perché dobbiamo rendere giustizia all’impatto della Macchia Nera nel libro. Un evento così tragico. Un’atrocità così grande commessa, non da Lui, ma dalla gente di Derry. Ed è un altro strato, un altro frammento di informazione che ci dice fondamentalmente una delle grandi verità del libro, ovvero: gli esseri umani sono capaci di fare cose altrettanto cattive o peggiori di questo mostro.

Il finale di It: Welcome to Derry arriverà lunedì 15 dicembre su Sky e in streaming su NOW.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice e Direttore Responsabile di Cinefilos.it dal 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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