Stephen King condivide le sue lodi per l’imminente serie horror Teacup, paragonandola a Lost e alla serie MGM+ From. Il trailer di Teacup, che debutterà tra poche settimane, ha mostrato in anteprima lo show prodotto da James Wan, che anticipa un mistero terrificante. Anche se la storia sembra iniziare con una nota di sole, non passa molto tempo prima che i sinistri colpi di scena inizino a tagliare l’esterno perfetto.
In vista del debutto di Teacup su Peacock, con i primi due episodi in uscita il 10 ottobre, King ha postato un’entusiastica approvazione della serie su X/Twitter. Il leggendario autore ha condiviso il suo sostegno a varie serie, essendo uno dei primi sostenitori di From , che da allora è diventato un successo relativamente forte. King definisce la serie “strana, inquietante, claustrofobica e spaventosa”, paragonandola al dramma giallo seminale Lost e a From.
TEACUP: If you like FROM or LOST, I think you’ll enjoy this. It’s strange, creepy, claustrophobic, and scary. Beware the Gas Mask Man. Short episodes. All killer, no filler. (Peacock–bows October 10th)
— Stephen King (@StephenKing) October 1, 2024
Cosa sapere su Teacup
La sinossi ufficiale dell’adattamento di Teacup, composto da otto episodi, non rivela molto della serie Peacock. Si parla di un gruppo di persone che devono unirsi per sopravvivere, riecheggiando le trame di Lost e From. Ma si ispira al romanzo Stringer del 1988 dell’autore Robert McCammon. Il libro segue una creatura, descritta come un male al di là di ogni comprensione. La sinossi recita: “Un gruppo eterogeneo di persone nella Georgia rurale deve unirsi di fronte a una misteriosa minaccia per sopravvivere”.
La serie è guidata dalla star Yvonne Strahovski di The Handmaid’s Tale e Scott Speedman di Grey’s Anatomy, mentre il cast comprende anche Chaske Spencer, Kathy Baker, Boris McGiver, Caleb Dolden, Emilie Bierre e Luciano Leroux. Dietro la macchina da presa, lo scrittore di Yellowstone e Chicago Fire Ian McCulloch è showrunner e produttore esecutivo insieme a James Wan, Michael Clear e Rob Hackett per Atomic Monster, oltre a Francisca X. Hu e Kevin Tancharoen per Universal’s UCP.